Bellissima prima manche del gigante di Kranjska Gora dove comanda Loic Meillard, mentre Alexis Pinturault mette pressione a Marco Odermatt infliggendo un distacco di mezzo secondo.
Meillard partito col 2 quindi dopo De Aliprandini ha pennellato dalla prima all’ultima porta meritandosi la leadership provvisoria anche se Pintu è lì a soli 11 centesimi.
Anche Marco (+0,61) ha sciato da manuale e il distacco si è concretizzato per questioni di sensibilità. Su una neve con tantissimo grip, ha prevalso chi è riuscito meglio a capire quanto spigolo si poteva mettere.
Meglio ancor del fenomeno svizzero ha fatto l’austriaco Stefan Brennsteiner che è riuscito a trovare la quadra con una sciata molto personale. Sci distanziati per aumentare la base di appoggio e bravo a scappar via dalla curva anche se le sue linee sono meno brevi rispetto a quelle degli altri. Paga 52 centesimi.
Ottima manche per Matthieu Faivre, primo e secondo nei due giganti di Bansko, che si colloca in quinta posizione a +0,64, 19 centesimi meglio di Gino Caviezel. Poi altri due atleti che sono riusciti a rimanere nel secondo: il tedesco Alexander Schmid, un centesimo più di Caviezel e a +0,93 Filip Zubcic.
Luca non ha commesso alcuna sbavatura e in genere quando non ci ficca l’errore si trova sempre davanti. Eppure il suo distacco è abnorme per quello che abbiamo visto.
I 2″04 sono quasi inspiegabili, ma evidentemente ha esercitato troppa a lungo la pressione sugli spigoli perdendo, curva dopo curva, quei pochi decimi che sommati hanno creato il pesante ritardo. Anche il vizietto di girare troppo i piedi lo ha limitato al massimo.
Eppure abbiamo visto diversi atleti commettere più di una sbavatura, ma piazzarsi davanti all’Azzurro per svariati decimi. Tra Favrot che è nono e Leitinger, 14esimo, ci sono soltanto 38 centesimi. In quel gruppetto compaiono Feller, Nestvold-Haugen, Kristoffersen e Murisier.
Meglio di De Aliprandini ha fatto Riccardo Tonetti che ha chiuso con un ritardo di 1″70. Perdita dell’esterno in un paio di occasioni, ma una sciata efficace. Giovanni Borsotti ha imitato la sciata di Luca e anche lui conclude la manche oltre i due secondi. Gigante Kranjska comanda Meillard