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FS Big Air: Flora Tabanelli vola! È seconda alla prima di Coppa a Chur

Grande secondo posto per Flora Tabanelli che apre la stagione di Coppa del Mondo con un podio. La quasi diciassettenne emiliana di Sestola è seconda nel Big Air di Chur, Svizzera, prova inaugurale del nuovo inverno. La stagione agonistica non poteva partire nel modo migliore per la giovane azzurra, assoluta protagonista della serata del BigAirChur.

La due volte campionessa mondiale juniores della specialità ha saputo mettere in campo una grande personalità, capace di sollevarla da una prima run conclusa con una caduta e di condurla verso due prove di alto profilo che le hanno fruttato 161,00 punti complessivi.

Un punteggio superato solo dalla padrona di casa Mathilde Gremaud, dominatrice di giornata con 178,50 punti che le hanno consentito di bissare il trionfo dell’anno passato e di cogliere il nono successo in carriera nella specialità in Coppa del Mondo; in terza posizione si è quindi inserita la tedesca Muriel Mohr (143,75), con la cinese Yang (140,00) e la francese Ledeuz (132,25) ai piedi del podio.

Per Flora Tabanelli si tratta del miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo: nella scorsa stagione, quella della rivelazione, la modenese dell’Esercito aveva saputo salire in due occasioni sul gradino più basso del podio, a Pechino e Tignes.

Poco dopo il fratello maggiore Miro Tabanelli ha concluso al settimo posto la finale maschile, vinta dall’austriaco Matej Svancer con 186 punti davanti al norvegese Tormod Frostad (178,00) e al canadese Dylan Deschamps (172,25).

Le prime due run di Miro Tabanelli sono state le più convincenti per la giuria: sono 160,25 i punti totalizzati nel complesso dall’azzurro che va a migliorare di un piazzamento il risultato ottenuto sullo stesso impianto dodici mesi fa.

In mattinata semaforo rosso in batteria per un buon Leonardo Donaggio (82,75), ottavo nella seconda batteria, e per Renè Monteleone, diciannovesimo con un migliori punteggio di 65,25 nella prima batteria.

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di Freeski è per il 22 ed il 23 novembre a Stubai, dove sono in programma due sfide di SlopeStyle.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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