Frattura scomposta del radio del braccio sinistro per Sofia Goggia, questo il risultato delle radiografie effettuata al Medical Center di Garmisch. L’Azzurra verrà operata direttamente nella stazione tedesca nel corso del pomeriggio. Il recupero è fissato nel tempo di almeno sei settimane. Purtroppo la situazione era subito sembrata poco rassicurante, quando le immagini Rai hanno mostrato i primi soccorsi che il nostro staff medico aveva prestato a Sofia. Con quel braccio sinistro già steccato.
Sofia era caduta nella zona dell’Inferno della pista sbattendo violentemente sul fianco sinistro. Un’inclinazione eccessiva causata dal peso troppo presente sullo sci interno.
Questa è veramente una disdetta. Significa che la stagione finisce qui e non vedremo Sofia nemmeno alle finali di Cortina se non come testimonial.
Si ricorda che l’Azzurra era caduta anche a Bansko dove aveva rimediato una gran botta nella zona della caviglia. In effetti quella vista quest’anno sembra la Sofia di qualche anno fa. Quando scendeva a rotta di collo col solo scopo di andare più veloce possibile. Poi però, crescendo aveva cambiato senso tattico vincendo quello che sappiamo.
Poi l’infortunio dell’estate 2018 e il rientro proprio a Garmisch dove riuscì subiot a lasciare il segno. L’inizio di questa stagione non era stato fantastico. Non benissimo in America ma poi quella vittoria conquistata a St. Moritz davanti a Fede Brignone, che aveva dato un segnale chiaro. Ma non è stato così. Da Sofia ci si attende forse sempre troppo.
Se non è sul podio significa che non è andata bene. Si sa benissimo, però, che una gara non è fatta di sola tecnica. C’è la testa che comanda e poi il fisico che deve rispondere. Se è tutto ok, gli sci vanno veloci.
Se c’è qualcosa che non va bisogna trovare altre risorse e sperare di entrare in una condizione favorevole in ogni aspetto. Oggi è finita così, con una frattura a un braccio, ma il talento di Sofia è perfettamente integro.