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Fondo paralimpico: Giuseppe Romele, nello Utah arriva la sesta vittoria in nove gare!

Fondo paralimpico: Giuseppe Romele, nello Utah arriva la sesta vittoria in nove gare!
Ieri sera (ora italiana) è andata in scena una nuova puntata dello show firmato Giuseppe Romele. Sulla Long Distance della categoria Sitting, disputatasi a Soldier Hollow (Usa, Utah) e valevole come ultima competizione di questa stagione di Coppa del Mondo di sci nordico paralimpico, il recente doppio oro iridato ha infilato la sesta vittoria su nove gare disputate.

Sui 20 km, in cui i partecipanti hanno gareggiato con l’inconsueta formula per lo sci nordico paralimpico della “gara ad inseguimento”, il portacolori della Polisportiva Disabili Valcamonica ha dimostrato ancora una volta di essere di una spanna superiore alla concorrenza chiudendo la sua fatica con il crono di 56:10.5 (prestazione cronometrica compensata).

L’azzurro ha preceduto il canadese Collin Cameron (57:03.3), che si è imposto nella classifica generale di Coppa del Mondo proprio davanti a Romele, e l’ucraino Pavlo Bal (57:29.6). Michele Biglione, l’altro azzurro al via, ha concluso la sua fatica nelle retrovie in quattordicesima posizione.

Nella Long Distance Standing Cristian Toninelli si è classificato in settima piazza.

Romele ha commentato con queste parole questo nuovo successo: “Si chiude una stagione internazionale in cui ho dimostrato in ogni uscita agonistica il mio valore. Ottenere sei vittorie su nove gare disputate è un risultato che forse, ad inizio stagione, non pensavo fosse raggiungibile. Quest’oggi, rispetto alla 5 km, mi sono sentito ancora di più a mio agio sugli sci, riuscendo a gestire lo sforzo a mio piacimento e sfoderando una parte finale in costante progressione. Ora mi aspetta una rassegna tricolore per concludere un’annata nella quale mi sono lasciato alle spalle le delusioni della stagione 2021-2022”. Fondo paralimpico: Giuseppe Romele

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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