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Fondo: i successi di Team Futura e Robinsonpetshop Trainer

Si avvicina la fine del mese di febbraio ed è tempo di primi bilanci per il Team Futura e il Team Robinsonpetshop Trainer, che hanno finora trovato nel trentino Mauro Brigadoi e nella finlandese Heli Heiskanen i propri trascinatori, grandi protagonisti nelle granfondo e nel circuito Visma Ski Classics.
Il weekend appena concluso ha regalato nuove conferme a Brigadoi, che sta proseguendo nel proprio cammino di crescita, spesso il migliore degli italiani nelle marathon fin qui disputate. Il fiemmese è reduce dallo splendido successo alla 34ª Gran Fondo Val Casies in tecnica classica, dove il Team Futura ha addirittura centrato una doppietta, con l’ex azzurro Loris Frasnelli secondo alle spalle del compagno di squadra.
Il fondista trentino classe 1992 ha fatto gara a sé, al comando dall’inizio alla fine, e ha chiuso a braccia alzate al termine dei 42 km del percorso, coperti in 1h50’06”, con Frasnelli che si è imposto nello sprint per la piazza d’onore (1h51’53” il suo tempo finale) sullo svedese Robert Eriksson. Nella parallela gara “light” di 30 km, inoltre, il Team Futura è salito nuovamente sul podio e lo ha fatto grazie al tenace Bruno Carrara, terzo in 1h20’31” alle spalle dei tedeschi Christian Völz e Felix Kappelsberger.
Nella seconda giornata di gare della Val Casies a tecnica libera è poi giunto il secondo posto del pusterese Julian Brunner nella 30 km, alle spalle di Enrico Nizzi dell’Esercito.
Il weekend appena trascorso è stato completato da altri piazzamenti di prestigio per il team, conquistati in Repubblica Ceca alla Jizerska Padesatka, prova del prestigioso circuito Visma Ski Classics. Il miglior risultato, in questo caso, è stato conquistato dalla finlandese Heiskanen, ottima sesta e costantemente tra le prime dieci donne del circuito, con i gemelli Nicolas e Thomas Bormolini 37° e 42°, entrambi in zona punti.
Grazie a questi piazzamenti, aggiunti a quelli conquistati in precedenza, il Team Robinsonpetshop Trainer è attualmente nono nella classifica a squadre dello Ski Classics, con Brigadoi 27° assoluto e a ridosso della “top 20”, obiettivo che, qualora centrato, rappresenterebbe un risultato di spessore e valore assoluti.
La stagione del team, partita in dicembre e inizialmente condizionata dall’assenza di neve nell’intero arco alpino, ha avuto il primo sussulto poco prima della fine del 2016 con il successo di Brigadoi nella 10 km in tecnica classica di Coppa Italia disputata a Dobbiaco, dove il fiemmese precedette di 24” e 36” Bruno Debertolis e Stefano Gardener della Forestale.
Il 2017 di Brigadoi, invece, si è aperto con il secondo posto alla Pustertaler alle spalle dello specialista delle long distance Stanislav Rezac, mentre al femminile è arrivata la vittoria di Heli Heiskanen. In seguito, ci sono state le due trasferte del Visma Ski Classics nell’austriaca Seefeled (per la Kaiser Maximilian Lauf) e in Engadina (per la Diagonela), dove è arrivato il primo piazzamento nei 20 di Brigadoi in gare internazionali di questa caratura, costantemente il primo degli italiani. Il trentino ha chiuso 19° in Austria, con Heiskanen nona al femminile, mentre nella gara Svizzera Brigadoi si è confermato nella “top 20” (20°) e la finlandese ha mostrato nuovi progressi, ottava.
Brigadoi, successivamente, ha chiuso 28° e primo degli italiani alla Marcialonga, con Heiskanen undicesima, mentre meno fortunata è stata la trasferta in Germania alla König Ludwig Lauf, con una caduta per il fiemmese a 500 metri dall’arrivo. Nel primo weekend di febbraio, quindi, Brigadoi ha centrato uno splendido 11° posto alla Dobbiaco-Cortina in tecnica classica, dove Heli Heiskanen ha conquistato un bel sesto posto, posizione occupata anche nella generale del Visma Ski Classics. La finlandese si è poi imposta nella gara in skating altoatesina del giorno successivo, che ha visto classificarsi tra i primi 10 tre atleti del Team Futura, ovvero Nicolas Bormolini, Julian Brunner e Thomas Bormolini, rispettivamente settimo, ottavo e nono.
Nel prossimo weekend il Team Futura sarà impegnato alla Viote Monte Bondone Nordic Ski Marathon, a precedere l’intenso mese di marzo con le trasferte scandinave per gli atleti del Team Robinsonspetshop Trainer, impegnati in ordine cronologico alla Vasaloppet (in Svezia), alla Birkebeiner (in Norvegia) e alla Arefjallsloppet, ancora in terra svedese.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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