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Flora Tabanelli ha vinto la Coppa del Mondo generale di Freeski!

Flora Tabanelli ha conquistato la Coppa del Mondo generale di Freeski Park&Pipe. Dopo aver messo al sicuro con una gara di anticipo la coppa di cristallo del Big Air, l’azzurra ha ricevuto oggi la matematica certezza di chiudere al primo posto anche la graduatoria assoluta che tiene conto dei risultati di Big Air, SlopeStyle e HalfPipe. Nonostante la mancata qualificazione per la finale dello SlopeStyle nell’appuntamento conclusivo di Tignes (Francia), infatti, Flora Tabanelli è irraggiungibile sia per la francese Tess Ledeux (a sua volta non qualificata) che per la cinese Ailing Eileen Gu (assente) che non potranno quindi superare la diciassettenne emiliana nella classifica stilata sulla base dei migliori 6 piazzamenti stagionali.

Il successo nella classifica generale arricchisce ulteriormente la stagione di Flora Tabanelli,

capace di raccogliere durante l’inverno la prima affermazione personale nel Big Air (Kreischberg, 10 gennaio) e nello SlopeStyle (Stoneham, 22 febbraio – primo successo per un’italiana) e di salire in altre quattro occasioni sul podio, con tre secondi ed un terzo posto sempre nel Big Air.

Il tutto in attesa di affrontare i Campionati Mondiali di St. Moritz che la coinvolgeranno dal 19 marzo prossimo: sarà la sua prima esperienza in una rassegna senior dopo aver conquistato il titolo mondiale juniores di Big Air nel 2023 e nel 2024 e l’argento nello SlopeStyle nel 2023. Sempre nel 2024 Flora Tabanelli ha conquistato due ori – Big Air e SlopeStyle – ai Giochi Olimpici Giovanili di Gangwon.

Ecco perché la mancata qualificazione per la finale dello SlopeStyle di venerdì 14 marzo fa meno male. L’azzurra conclude col  tredicesimo punteggio il turno preliminare guidato dalla britannica Kirsty Muis (75,33) sull’austriaca Lara Wolf (72,85) e sulla statunitense Rell Harwood (69,96). 58,31 i punti messi a referto dall’emiliana che domani – giovedì 13 marzo – sarà al via dell’atto decisivo del Big Air in programma alle 19.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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