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Fis Master Cup, Pila, prima giornata

Non vi erano dubbi ma i 203 iscritti alla FMC di Pila, il giovedì 21 dicembre, confermano quanto siano apprezzati lo sci club Pila e tutto quanto ruota attorno a Pila. In programma 2 giganti con due tracciati a disposizione, sul primo 98 atleti del Gruppo B, sul secondo 35 donne del Gruppo C e 68 uomini del Gruppo A, pista Renato Rosa, non si può voler di più! La seconda gara, con partenza 12,30, avrà i percorsi invertiti.

Massimo Treccani

Arriviamo così, dopo i doverosi complimenti agli organizzatori ed alla sempre splendida delegata FIS Daniela Zotti, ai risultati: gara 1, miglior tempo femminile alla Svizzera Manuela Chiesa. Le italiane migliori, terza e quinta dell’assoluta, sono Denise Rigo 3a e Francesca Da Re 5a, naturalmente vincitrici della rispettiva categoria; come: nella C6 è Silvia Carraro e nella C10 Marcella Castellano.

Sul podio di categoria anche: nella C5, 3a Raffaella Ghiraduzzi, nella   C7 seconda Giuliana Ballabio e terza Silvia Vagnone; secondo posto anche per Helga Runggaldier nella C8 e, nella C9, per Margherita Sabadin. Passiamo ai maschi del Gruppo A, con il miglior tempo di Stefano Roma, sempre bravissimo ma non è finita, vincono la rispettiva categoria anche: Marco De Toma la A5, con Cesare Pasini e Flavio Berto sul podio, poi, nella A4 vinta da Andrea Acquaroni con Andrea Mossinelli secondo e Stefano Pastorini, terzo; così come abbiamo al terzo posto: Matteo Franzoni, nella A3 e Simone Russo, nella A1. Rimane ancora il Gruppo B, dove abbiamo Massimo Treccani, miglior italiano, al terzo posto dell’assoluta.

Giuseppe Orlini

Vincono la rispettiva categoria: Sergio Avondo, Gianfredo Puca con Claudio Giovanardi e Zenone Soave sul podio; Giuseppe Orlini vince la B10 con Lino Stefanini al terzo posto. Ivan Vitali è secondo nella B9.

Nessun Italiano sul podio della B8, vinta dall’austriaco Paul Fuchs, autore del miglior tempo dei B, rimane la B7 con Massimo Treccani al secondo posto, unico italiano sul podio. Arriviamo così alla seconda gara con qualche differenza di risultato a partire da Alfredo Gualla, uscito nella prima ma miglior italiano del Gruppo B nella seconda e secondo assoluto, dopo l’austriaco Paul Fucs. Nell’assoluta femminile abbiamo Francesa Da Re, che risale al secondo posto, con Denise Rigo al terzo; abbiamo poi una nutrita pattuglia di italiane, dal settimo all’undicesimo posto.

Nel Gruppo A, Stefano Roma bissa il risultato della prima; gli altri italiani nei 10 sono: Andrea Acquaroni 4°, Luca Zini 5°, Piero Formenti 6°, Marco Plona 7° e dopo il ceco David Horacek altri tre dei nostri, Andrea Mossinelli 9°, Cesare Pasini 10° e Marco De Toma 11°. Cambia anche nella B9 dove Valerio Locatelli conquista un brillante secondo posto, 9 centesimi davanti al sempre bravo Ivan Vitali. Nuovamente nessuno dei nostri sul podio della B8, con Enrico Voyat nuovamente quarto, seguito da Antonio Rivolta e Adriano Donati.

Denise Rigo

Naturalmente la B 7 è vinta da Alfredo Gualla, anche primo assoluto, seguito da un tedesco ed uno svizzero, poi 4 italiani, Massimo Treccani, Lorenzo Ferrari, Amos Fazzini e Marco Novaglio completano i primi sette di una categoria di 27 classificati. Ritorno alle donne del C dove la nostra Marcella salta la terza porta rinunciando così alla vittoria, nuovamente al secondo posto Margherita Sabadin ed Helga Runggaldier.

Stefano Roma

Brava Giuliana Ballabio a risalire al secondo posto, assieme a lei sul podio Marina Capretta, al terzo; Silvia Carraro è seconda nella C6 mentre Denise Rigo vince nuovamente la C5, con lei sul podio dopo la spagnola Maria Carbajo c’è Raffaella Ghirarduzzi; naturalmente Francesca Da Re vince alla grande la C2.

Domani due manche di slalom, al termine le premiazioni di oggi e, naturalmente, ampio resoconto su Sciare web.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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