Ventisei Italiani al debutto europeo della FIS Master Cup di Amneville. Su un totale di 21 iscritte le nostre master si sono presentate in 5 e hanno valorosamente combattuto. Non c’è stato l’assoluto ma quello che conta è la vittoria di categoria e Helga Runggaldier, Margherita Sabadin e Doranna Melegari non se la sono fatta scappare. Sul podio c’è salita anche Giuliana Ballabio.
È ripresa la diretta competizione fra le nostre Marina Capretta e Doranna Melegari, sabato ha prevalso Marina, domenica Doranna. Uomini, nel gruppo dei giovani, 30/54 anni, il migliore è stato Ewald Pixner salito sul terzo gradino nelle due gare, buona anche la prestazione di Jacopo Kock e Michele Tommasi. Più partecipazione nel Gruppo B. dai 55 in poi, dove Hermann Oberlechner
ha conquistato due ottimi secondi, così come Gianfredo Puca, un 2° ed un 3°. Podi sfiorati per Massimo Treccani, Corrado Canonico, Enrico Voyat e Vincenzo Gaspari. Qualche errore di troppo per Valerio Locatelli, però la forma arriverà, lo stesso per Paolo Cappellato. Nota di merito per la pattuglia valdostana, capeggiata da Icio, Maurizio Iccardi per l’anagrafe, che con Gianluca Ronchetti, Mauro Rolando, Marco Lambert, Luciano Manfrica, oltre ai già citati Corrado Canonico ed Enrico Voyat, hanno fatto “forte” la pattuglia Italiana. Il prossimo appuntamento per l’inizio di dicembre all’Abetone vedrà altri numeri, però l’inizio è positivo.
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