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Festa grande a Sapporo: Bertagnolli-Ravelli e De Silvestro vincono l’ultimo slalom!

Festa grande a Sapporo: Bertagnolli-Ravelli e De Silvestro vincono l’ultimo slalom! L’ultimo appuntamento di Coppa del Mondo paralimpica nella stazione del Sol Levante, il terzo slalom, riempie d’oro le valigie degli Azzurri.

Un po’ feriti nell’orgoglio per le ultime due gare non proprio al top, sotto l’ennesima fitta nevicata, Giacomo Bertagnolli e la guida Andrea Ravelli hanno trovato il modo di trovare il perfetto feeling e conquistare la vittoria.

Grazie a una prima manche straordinaria, chiusa con 78/100m di vantaggio sui soliti austriaci Johannes Aigner con la guida Nico Haberl, hanno concluso la seconda con 31/100 di vantaggio nel totale. Molto lontani, invece, i francesi Hyacinthe Deleplace con la guida Roy Piccard, terzi davanti ai coreani Mingyu Hwang accompagnato da Kim Junhyeong.

Nei Visually impaired al femminile per 12 centesimi Martina Vozza e la guida Ylenia Sabidussi

rimangono alle spalle delle slovacche Aleandra Rexova guidata da Hugo Rybar. Ci hanno provato nella seconda manche dove realizzano il secondo miglior tempo ma Rexova è stata comunque brava a respingere l’attacco chiudendo davanti alla coppia Azzurra. La vittoria? Le solite Veronika Aigner con la guida-sorella Elisabeth, imbattibili in questo momento.

Il team Azzurro ha intonato l’inno di Mameli anche per celebrare la vittoria di Renè De Silvestro che nei sitting, oggi è stato l’emblema della perfezione, soprattutto nella prima manche, quando ha saputo rifilare due secondi all’olandese Jeroen Kampschreur e quasi tre a Niels De Langen. Si tratta della sua quinta vittoria di stagione (14esimo podio) la seconda in slalom, cui si aggiungono due in superG e una in gigante. Bravo ovunque!

Federico Pelizzari a sinistra e la partenza di Davide Bendotti

Negli standing Federico Pelizzari stava compiendo un altro capolavoro,

dopo quello di ieri, che avrebbe potuto portarlo tranquillamente ancora sul secondo gradino del podio, ma nella seconda manche si è un po’ incastrato a 5 porte dal traguardo. Ha tanto da recriminare anche Davide Bendotti, sesto a metà gara, ma uscito nella seconda quando è andato a sbattere contro un palo, uscendo irrimediabilmente dal tracciato.

Elena Semplici e Ugo Orsanelli

Un bilancio comunque estremamente positivo in questa lunga e faticosa trasferta per il Team Italia Fisip guidato dal responsabile tecnico Danny Gerardini e da Nicola Otelli, con la fisioterapista Elena Semplici sempre punto di riferimento della squadra a tutto tondo e l’inimitabile skiman Ugo Orsanelli.

Foto Elena Semplici

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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