Italia grande protagonista nella prova vertical degli Europei di sci alpinismo di Flaine: Alba De Silvestro è d’argento, Federico Nicolini è di bronzo nelle prove senior, in un giovedì transalpino che regala anche i titoli continentali di Katia Mascherona tra le under 23, di Hermann Debertolis tra gli under 20 e di Enrico Pellegrini tra gli under 18. Sono nel complesso 9 le medaglie azzurre conquistate nel vertical.
Dopo il bronzo nell’individual, Alba De Silvestro si conferma sul podio anche nella prova di salita con il secondo posto alle spalle dell’austriaca Sarah Dreier in una gara che ha salutato anche il quarto posto di Katia Mascherona ed il quinto di Lisa Moreschini, rispettivamente oro e argento under23.
Dreier ha fatto segnare il miglior tempo con 22’26″06, lasciandosi alle spalle di soli 18″83 l’azzurra di origine bellunese, con la spagnola Marta Farres Garcia a completare il podio senior. Mascherona e Moreschini hanno lamentato un ritardo rispettivamente di 1’15″84 e 1’19″39 .
Conferma sul gradino più alto del podio per lo svizzero Remi Bonnet, già a segno nell’individual e migliore sul traguardo in 17’48″67. Il trionfo elvetico è completato da Werner Marti (+38″44) ma il trentino Federico Nicolini (qui sotto) riesce a vincere la sfida per il bronzo con 45″12 di ritardo per lasciarsi alle spalle l’austriaco Paul Verbnjak e l’altro svizzero Aurelien Gay.
In casa Italia, decimo posto per Alex Oberbacher con Davide Magnini 14esimo, Michele Boscacci 17esimo mentre Luca Tomasoni ha chiuso con il 20esimo tempo.
Hermann Debertolis (qui sotto) è il nuovo campione europeo under 20 nel vertical. Il diciannovenne trentino del Primiero si è imposto in 20’09″19 con 6″97 di vantaggio sul francese Elliot Robin-Saje mentre in terza piazza, il bronzo è andato al valtellinese Marcello Scarinzi a +52″97 (qui sotto), con il covalligiano Edoardo Mottini quarto a 1’06″48.
Quarto posto anche per Clizia Vallet, giunta sul traguardo con un distacco di 1’48 rispetto alla norvegese Ida Waldal, autentica dominatrice della scena anche nella prova di sola salita, davanti alla connazionale Elise Hjelset Andsersen e alla svizzera Margaux Mendes De Leon; settima Anna Pedranzini.
La giornata di Flaine si era aperta con il trionfo del vicentino Enrico Pellegrini (qui sotto) nella prova under 18: il veneto ha completato la gara in 21’15″86 con 15″67 di margine sullo spagnolo Gonzalo Casares Hervias e 21″90 sullo svizzero Malik Uldry; molto bene anche Luca Curioni, sesto a 46″07.
Azzurrine protagoniste anche nella prova under 18 vinta dalla spagnola Laia Selles Sanchez in 25’40″36 davanti alla slovena Klara Velepc (+54″34): la medaglia di bronzo è finita al collo della valtellinese Melissa Bertolina (qui sotto) che con un ritardo di 1’16″52 ha conquistato il terzo posto davanti a Silvia Boscacci, quarta; ottava piazza infine per Vanessa Marca.
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