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È il turno di Doro Wierer! È seconda nell’inseguimento a Kontiolahti. E Lisa è quarta

È il turno di Doro Wierer! È seconda nell’inseguimento a Kontiolahti. E Lisa è quarta
Un’altra bellissima notizia dalla Finlandia, dove Dorothea Wierer ha concluso la gara di inseguimento a Kontiolahti al secondo posto. La vittoria alla francese Julia Simon che se n’era andata via con la nostra superstar, entrambe con il triplo zero, staccandola però nell’ultimo tratto di fondo. Fino all’ultimo poligono, assieme a loro c’era anche Lisa Vittozzi che aveva condotto la tara fino a quel momento. Poi un errore l’ha costretta al giro di penalità e quando è tornata in pista si è trovata a dover essere inseguita dalla svedese Elvira Oeberg. Che ci ha messo poco a superarla e a tagliare il traguardo al terzo posto con cinque secondi dalla sappadina.
Lisa rimane pettorale giallo con due secondi e un quarto posto!

Bravissima anche Samuela Comola che un triplo zero risale fino alla ventesima piazza, appena davanti a Rebecca Passler.

Le due Azzurre al traguardo

Dorothea Wierer: “Non pensavo di raggiungere questo risultato perchè ho passato una settimana veramente difficile dal punto di vista della salute. Ero molto debole in questi giorni, dal mal di gola sono passata al raffreddore e prendere parte all’individuale di giovedì si è rivelato un errore, perchè non mi ha certamente aiutato a migliorare la condizione. Oggi mi sentivo un filino meglio, anche se le gambe rimanevano durissime, ho cercato di cencentrarmi sul poligono, perchè sapevo che potevo fare la mia gara solamente con un zero. Questa è una stagione dove occorrerà essere costanti ancor più rispetto al passato, ci aspettano veramente tante gare e durante l’anno ci possono stare periodi di bassi e altri periodi di maggiore forma. Oggi non ho mai pensato di competere per il successo perchè sugli sci non mi sento ancora al top, però abbiamo fatto un passettino avanti”.

Lisa Vittozzi:Nonostante il podio fallito per pochi secondi è stata una gara positiva. Oggi non mi sentivo al top come nei giorni scorsi, quindi ho preferito non andare fuori giri e controllare il ritmo sia in pista che al poligono. Penso di avere fatto un buon lavoro, sono soddisfatta della gestione del poligono, un errore può capitare. Il quarto posto non mi fa male, anzi mi consente di rimanere in testa alla classifica generale. Anche se siamo solo all’inizio della stagione rimane uan bella soddisfazione, almeno fino a giovedì prossimo lo custodirò con grande orgoglio”.

La classifica

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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