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Dorothea Wierer: “prima di tutto mi godrò lo spettacolo, poi…”

Il momento è arrivato, il momento della verità per Dorothea Wierer che dice: “Prima di tutto mi godrò lo spettacolo, poi…“.

Poi si vedrà, senza drammi e nemmeno esaltazioni. Ecco Doro: “Sono due anni che aspettiamo solo questo evento. Saranno giorni speciali, correndo in casa aumenta la pressione e vorresti fare risultato a ogni gara, io cerco solamente di godermi queste gare, a prescindere dai risultati.

Se poi non ci riuscissi, non mi cambia la vita, onestamente credo di avere già raggiunto ottimi traguardi nel corso della mia carriera. Di solito sono sempre ansiosa in gara, non credo cambino le cose.

Il mio obiettivo è godermi questo Mondiale, non vorrei nemmeno strafare, senza guardare i piazzamenti ma godermi soprattutto lo spettacolo di un evento che sarà straordinario, perché non capita a tutti gli atleti di prendere parte ad un evento talmente importante proprio sotto casa. Qui sono cresciuta, qui sono diventata una biathleta, spero sarà una grande festa del nostro sport“.

In Coppa del Mondo Doro è messa molto bene. Non benissimo come l’anno scorso, ma tenere quel passo pazzesco per lungo tempo è quasi impossibile. L’Azzurra è seconda nella classifica generale di Coppa del Mondo comandata dalla norvegese Tiril Eckhoff. 15 i punti di differenza.

È seconda anche nella Mass Start con 129 punti contro i 132 della finlandese Kaisa Makarainen. E se nella Pursuit è sesta e nell’individuale è solo decima, nella sprint comanda la classifica. È questa la sua gara, la sua specialità preferita. Eckhoff la insegue con 195 punti, ma Doro ne ha 230. E la sprint si correrà venerdì 14
foto instagram Dorothea Wierer

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).