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Dominik Paris: “Una gioia immensa che mi fa dimenticare un anno di fatiche”

Dominik Paris: “Una gioia immensa che mi fa dimenticare un anno di fatiche”
Dominik Paris e il suo terzo posto commentato dal campione Azzurro così: Ci sono passaggi molto tosti e difficili e non c’è molto spazio per sbagliare, nel senso di poter recuperare. Quindi si è sempre a rischio. È questo il fascino della Streif.

Un terzo posto che mi regala una gioia immensa e che non dimenticherò facilmente perché mi fa dimenticare di colpo quello che ho patito per un anno intero. Tornare sul podio proprio su questa pista è una “storia” che mi dà davvero tanta emozione.

Il percorso è stato lungo e ha richiesto tanta disciplina e pazienza. E come si sa io di pazienza proprio non ne ho. Anche per questo forse ho fatto molta fatica.

Però ornai è acqua passata. Oggi ho provato ancora a spingere verso i limite, come a Bormio, e mi è riuscito abbastanza bene. Ora vediamo che succede domani. Sicuramente avrò ancora più fiducia, anche se bisognerà vedere il tempo perché dicono che peggiorerà. Comunque, nel caso, attaccherò di nuovo di sicuro.

Christofer Innerhofer ovviamente, è di animo opposto: Non solo ho male alle gambe ma anche al cuore. Vedermi sofferente e non sentirmi bene non mi danno belle sensazioni. Ma non ci si può far niente. Bisogna superare questo momento e sperare che passi più velocemente possibile. Anche per domani non mi faccio illusioni. È difficile perché sento che non ho energie. La testa vuole, ma i piedi non fanno! Poi certamente non mi arrendo e ci riproverò domani, sperando andrà meglio Dominik Paris una gioia Dominik Paris una gioia

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).