Meglio non stare vicini a Dominik parsi quando è infuriato e nel suo post Birds of Pray lo era eccome. La prima reazione di Dominik Paris è stata captata dalla Tv americana alla quale, senza alcuna remora, Domme ha dichiarato: “Fuck slope!“. Riassumendo: “Questo tracciato ha troppa curva, troppo tecnica“. Insomma, che non l’abbia gradita è stato abbastanza chiaro. Se non altro ha parlato il cronometro, ma effettivamente tutti i velocisti della sua tipologia hanno pagato.
Più sorridente Mattia Casse che ha poco da rimproverarsi. E dalle sue parole si intuisce che sta venendo fuori un gran bel carattere: “Voglio avere continuità, sciare al meglio, essere in forma e questo è quello che devo fare.
Il risultato arriverà. Il decimo posto di oggi complessivamente ci può stare, con calma si potrà crescere, mantenendo i piedi per terra.
Non era un tracciato facile da capire, non c’era molta velocità. Io ho sbagliato qualcosina e avrei potuto fare un pochino meglio, ma, ripeto, una top ten per oggi mi può star bene.
Per la discesa l’obiettivo è “giù a tutta” e poi si vedrà. Qui la differenza si fa nella parte centrale, dopo il muro, dove non bisogna farsi sorprendere. Domani voglio essere me stesso e dare il massimo.