Domani alle 13 via alla prima manche del quarto slalom della stagione sulla Collina Sljeme alle porte di Zagabria, gara denominata Snow Queen Trophy. Un appuntamento molto sentito da queste parti, al via del quale (prima manche ore 13, seconda alle 16.15 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) prenderanno parte sette azzurre.
Si tratta di Irene Curtoni, Lara Della Mea, Marta Rossetti, Roberta Midali, Anita Gulli, Martina Peterlini e Vivien Insam. Le atlete non hanno potuto effettuare la consueta sciata in pista della vigilia, essendo la gara stata in dubbio fino a pochi fa a causa della scarsa quantità di neve. Tuttavia le temperature che si sono abbassate in queste ore hanno consentito agli organizzatori di barrare il tracciato.
Curtoni è, fra le iscritte, quella con il maggior numero di presenze, ben dieci, la prima risalente al 2008. Il suo miglior piazzamento è un quattordicesimo arrivato sia nel 2012 che l’anno passato. “Stiamo entrando nella fase più calda della stagione – spiega la 35enne valtellinese -, con tre slalom consecutivi. Si parte da una pista che non mi ha mai regalato grandi soddisfazioni, che tuttavia mi piace abbastanza. Mi concentrerò negli ultimi tre mesi di attività solamente fra i pali stretti, sono ancora convinta di potere togliermi delle soddisfazioni perchè non mi accontento di rimanere nelle quindici. Sto sciando a tratti molto bene, in altri invece di spingere verso il basso, spingo lateralmente e non creo velocità“.
L’anno scorso stra vinse Mikaela Shiffrin con 1″4 su Petra Vlhova e 1″75 su Wendy Holdner. La migliore Azzurra fu Chiara Costazza, nona.
Vi fu anche il debutto in Coppa del Mondo di due Azzurrine, Marta Rossetti (nella foto) e Anita Gulli. Marta rimase esclusa dalle top 30 per un erroraccio in una porta in vista del traguardo, quando avrebbe certamente meritato la qualifica.
All’ultimo intermedio aveva fatto segnare il 23esimo tempo pur partendo col 60 su 65 iscritte. Alla fine il suo tempo si fermò a meno di un secondo dalla trentesima posizione. Anita Gulli stava andando ancora meglio di Marta, ma a sei porte dall’arrivo comincio ad arretrare fino a non riuscire a prendere proprio l’ultimo rapid gates!
Quest’anno le due giovani slalomiste saranno ancora in partenza. Ci riproveranno!