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Domani la Ski Marathon Millegrobbe a Passo Coe

Domani la Ski Marathon Millegrobbe a Passo Coe
La Millegrobbe Ski Marathon ha scelto la veste tricolore per l’edizione del debutto e sabato 25 e domenica 26 febbraio assegnerà i titoli di campione italiano amatori e master, in tecnica classica e in tecnica libera. Una manifestazione nuova, ma che nasce nel solco della tradizione della storica Granfondo Millegrobbe.

Le condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori a migrare occasionalmente sulle piste del centro del fondo di Passo Coe, che si presentano in condizioni ottimali, con l’obiettivo di tornare sulle nevi di Malga Millegrobbe negli anni a venire.

Il comitato organizzatore, guidato per la parte tecnica dal Team Futura, ha svolto un ultimo sopralluogo nella giornata della vigilia. «La situazione, in termini di manto nevoso, è ottima – spiega il direttore tecnico della manifestazione Silvano Berlanda -. Il percorso è perfetto e devo ringraziare i responsabili del centro del fondo di Passo Coe per l’ottimo lavoro svolto. Anche le temperature dovrebbero essere ottimali nei giorni di gara, ma ad ogni modo abbiamo deciso di anticipare la partenza di mezz’ora, fissandola alle 9.30. Dal punto di vista tecnico, vedremo due belle competizioni».

A garantire lo spettacolo saranno gli atleti, a partire dalla qualificata pattuglia del Team Internorm, che per la gara in tecnica classica di domani (sabato 25 febbraio) sarà guidato dal recente vincitore della Granfondo Val Casies Lorenzo Busin, spalleggiato da Francesco Ferrari e dal fiemmese Mauro Brigadoi. Ci sarà anche il Team Robinson, capitanato dal suo team manager Bruno Debertolis, senza dimenticare i padroni di casa del Team Futura, la società organizzatrice, capeggiato da Stefano Mich.

Questo per quanto riguarda la prova in tecnica classica, importante test per i big in vista della Vasaloppet della prossima settimana. Domenica, invece, si gareggerà in skating, con gli occhi puntati su Paolo Fanton e Jacopo Giardina del Team Futura, su Riccardo Masiero e Alberto Dalla Via, giusto per citare alcuni degli attesi protagonisti.

La due giorni di gare verrà aperta domani dalle prove in tecnica classica, con replica in tecnica libera domenica. Amatori maschi (nati dal 2004 al 1993), master 1 (1992-1978), master 2 (1977-1968) e master 3 (1967-1958) saranno impegnati sulla distanza di 30 chilometri, mentre gli uomini delle categorie master 4 (1957-1948) e master 5 (1947 e precedenti) si confronteranno su un percorso di 15 chilometri, lo stesso che ospiterà le prove riservate alle cinque categorie femminili (amatori e master F1, F2, F3 e F4).

Due i tracciati di gara: uno da 10 chilometri, più impegnativo, per le prove da 30 chilometri (da ripetere tre volte) e uno da 7,5 chilometri, un po’ più soft, per le prove da 15 chilometri (da coprire due volte).

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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