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Discesiste: rifinitura a Bormio in vista di Lake Louise

L’ufficio stampa delle quattro velociste azzurre ci regala un aggiornamento sull’attività pre Lake Louise che ha preso il via ieri sulle nevi di Bormio.  Fino a domani (giovedì 11) Elena Fanchini, Daniela Merighetti e Lucia Mazzotti si concentreranno sulla preparazione del prossimo appuntamento di Coppa del Mondo, in programma dal 3 al 5 dicembre sulle nevi di Lake Louise. La partenza delle donne jet azzurre per il Canada è fissata per mercoledì 24 novembre.

Elena Fanchini si sta allenando con determinazione: Mi sento in forma. I quattro giorni di test trascorsi ad Hintertux sono andati bene; finalmente abbiamo fatto della velocità. Le previsioni meteorologiche a Bormio non sono confortanti, quindi probabilmente non faremo discesa. Spero comunque di poter recuperare la settimana prossima a Santa Caterina conclude la maggiore delle sorelle di Montecampione , una pista veloce, che mi piace e dove ho vinto l’argento mondiale nel 2005.

Alla sua undicesima stagione in Coppa del Mondo, Daniela Merighetti porta in pista tutta la sua esperienza: Ad Hintertux nelle prove cronometrate non ero molto veloce, non avevo buone sensazioni. Ma ogni tanto ci può stare. A Bormio ci alleneremo principalmente in slalom; sono contenta perché almeno potrò prepararmi in vista delle combinate e supercombinate. Manca davvero poco al via della nostra stagione e voglio cominciare nel migliore dei modi.

La friulana Lucia Mazzotti si è guadagnata sulle nevi di Hintertux la convocazione per il Canada, ottenendo il miglior tempo nei test interni per aggiudicarsi uno dei due posti ancora disponibili nella squadra nazionale di discesa. La speranza è che le condizioni meteo non condizionino le ultime settimane di preparazione in vista dellappuntamento di Lake Louise. Ho bisogno di testare il feeling con gli sci, con gli automatismi. Tornando da un infortunio credo sia troppo troppo importante avere buone sensazioni prima delle gare, e soprattutto in vista delle prime gare.

Nadia Fanchini, visitata lo scorso venerdì dal dott. Giacomo Stefani della Clinica Città di Brescia, potrà unirsi alle sue compagne a partire dalla prossima settimana. La visita di controllo ha evidenziato ancora un leggero versamento al ginocchio destro, per questo il dottor Stefani mi ha consigliato di proseguire con la fisioterapia per altri sette giorni. Dalla settimana prossima conclude la campionessa azzurra potrò aggregarmi di nuovo alle mie compagne e riprendere gli allenamenti sugli sci.

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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