Anche nella discesa di Crans Montana Sofia Goggia detta ancora legge e conquista la vittoria. Ed è la terza discesa su quattro che vince. Praticamente una Bassino ma più veloce!
Due i decimi inflitti a Ester Ledecka che conferma di essere intenzionata a dare fastidio fino in fondo sciando molto bene. Terzo posto per Breezy Johnson, a +0,57, che ha tolto la soddisfazione del podio a Petra Vlhova.
Di fatto per la fuoriclasse slovacca è come si trattasse di una vittoria ragionando per la classifica generale. Marta Bassino ci ha provato ma non ha raccolto niente, come si temeva alla vigilia. +2″51 il suo ritardo.
Una gara un po’ strana, rinviata di 4 ore a causa della neve caduta nella notte e condizionata anche dal vento. Dopo le prime cinque atlete scese è stata fermata la gara. Poi è ripresa ma nessun’altra atleta è riuscita a inserirsi. Distacchi pesanti nel primo tratto e in quello finale.
Difficile dire chi ha patito di più le folate di vento. Forse tutte. Di sicuro è cambiata la visibilità. Il muro finale dopo le prime 10 atlete si è corso al buio e anche la neve ha smollato parecchio.
Brava Federica Brignone per come ha sciato, senza particolari errori, rispetto a quanto ha potuto raccogliere. Un nono posto, alle spalle di Kira Weidle (5°), stesso tempo di Jasmine Flury, di Priska Nufer e di Mjriam Puchner, con un ritardo da Sofia di 1″09.
Forse un pizzico di sfortuna perché dopo il pettorale 23 il veno è calato sensibilmente sul piano e questo spiega l’ottimo piazzamento di alcune ragazze che in genere sono più indietro. ma lo sci è così dunque nessuna recriminazione e brave alle più veloci.
Bravissima anche Nadia Delago che conferma le ottime sensazioni avvertite in prova. Il decimo posto a +1″15 è la sua migliore prestazione in Coppa del Mondo.
Conoscendo il carattere non sarà contenta Elena Curtoni del suo 12esimo posto, lei che qui ci ha corso un sacco di volte, conquistando anche il suo primo podio, seconda nel superG del 2017. Non sbuffa affatto Laura Pirovano che colleziona un buon 15esimo posto a +1″22. In somma, cinque atlete nelle prime 14 significa che abbiamo una squadra di velocità invidiabile!
Con tre vittorie e un secondo posto in quattro gare Sofia prende il volo nella classifica di specialità Con 380 punti stacca la Johnson che la insegue a 240, mentre Suter, oggi non in giornata ne ha 238.