Nella seconda discesa di Crans Montana Lara Gut compie una splendida doppietta ma ai piedi del podio c’è una Federica Brginone che sogna. Un quarto posto bellissimo, dietro appunto, a Lara che ormai è saltata fuori dall’anonimato tornando leader. Poi dietro a Corinne Suter in piazza d’onore per soli 2 centesimi. E dietro anche all’austriaca Nina Ortlieb che piomba sul traguardo a 5 centesimi dalla sua prima vittoria. Una classifica strettissima, con Fede quarta a 3 decimi dal podio. Ma non fa niente. Il punto è che l’Azzurra è fantastica. Solo un poco meno forte delle prime tre nel tratto di pura scorrevolezza. Uno sguardo alla generale è d’obbligo. La distanza da Mikaela Shiffrin ora è di soli 27 punti.
Dove possa arrivare questa Federica non bisogna chiederselo. Godiamocela così per cosa arriva, gara dopo gara. E facciamoci venire i brividi dinnanzi a quella classifica. Poi si vedrà. Sì perché non si sa quando Mikaela Shiffrin tornerà in pista. Anzi, non si sa se tornerà proprio! E poi c’è quella Petra Vlhova che non sposta l’ardore di un millimetro (a 59 punti da Fede). Oggi meno brava rispetto alla discesa di ieri ma è sempre lì.
Tutte le specialiste della velocità sono davanti, separate da spiccioli di centesimi. Ester Ledecka a 4 centesimi da Federica, due decimi dopo Stephanie Venier e poco dietro Nicole Schmidhofer. Dunque ci si chiede: ma Federica è una discesista? Federica è tutto, anche slalomista se si mettesse. Lo stesso profilo di Shiffrin e di Vlhova. Per questo la battaglia è bellissima, sempre che Miki torni. Speriamo di sì, perché vincere senza di lei sarebbe meno dolce.
Corinne Suter con il secondo posto di oggi si porta a casa la coppa di specialità. Strameritata! Bella come sempre la prestazione globale delle Azzurre: ottava Marta Bassino, decima Nicol Delago, 11esima Elena Curtoni, quindi 4 nelle top 11. Con Francesca Marsaglia sedicesima ma appena a 1″04 e Laura Pirovano che con entrambi i bastoncini migliora rispetto a ieri: 21esima.
Domani c’è la combinata alpina, superG più slalom, gara che Federica ha vinto nelle ultime tre stagioni. Questo non vuol dire nulla. Ogni gara è diversa dall’altra. Ma appunto, nessuno può vietarci di continuare a sognare…
,