Gare

Discesa cancellata, Federica Brignone vince la Sfera di Cristallo generale e della discesa

Discesa annullata, Federica Brignone vince la Sfera di Cristallo generale e della discesa. Candidi fiocchi di neve consegnano la sfera di cristallo a Federica Brignone che fa sua anche la coppa della discesa. A Sun Valley (Idhao), prima per la troppa neve poi per il vento, la giuria è costretta a cancellare l’ultima discesa.

Se per la Coppa generale si trattava soltanto di una formalità, la classifica generale della gara veloce era rimasta aperta con la Tigre pettorale rosso, la detentrice austriaca Cornelia Hütter a 16 punti e Sofia Goggia a 38. Su otto gare previste in calendario ne sono saltate due, a La Thuile e quella finale con la Tigre Azzurra e Conny titolari di due vittorie, Garmisch e St. Anton per Fede, Kvitfjell e Beaver Creek per l’austriaca.

Entrambe contano anche un terzo posto, dunque la differenza va cercata nei piazzamenti: un 4°, 5° e 9° posto contro un 6°, 7° e 8° posto a favore di Brignone. Sofia si è aggiudicata la discesa di Cortina più due piazze d’onore, un 4° e un 6° posto. Le mancano i punti di St. Anton quando finì pericolosamente nelle reti, per fortuna senza conseguenze, ma in quella curva ha perso l’occasione di aggiudicarsi quella che poteva essere la sua quinta coppa di discesa, vinta invece, nel 2018, 2020, 2021 e 2023.

Un cammino quello di Federica, assolutamente straordinario con dieci vittorie,

5 ottenute in gigante, 3 in superG e 2 in discesa, più quattro terzi posti (3 in SG, 1 in DH) e nelle 19 gare andate a punti il peggior risultato è il nono posto nella discesa di Beaver Creek, mentre è uscita in tre gare, sempre in gigante.

Questi numeri possono essere ancora ritoccati e a Sun Valley Federica farà di tutto per mettere la sua firma su un record assoluto: la possibilità di vincere, oltre alla generale, anche tre coppe di specialità, impresa riuscita solo da Pirmin  Zurbriggen, Hermann Maier e Marco Odermatt e mai da una donna.

La Coppa di Superg

L’impresa non è così semplice: Lara Gut Behrami, nella prova di ieri, ha dimostrato di gradire pista, pendio e tipo di neve. Sono soltanto 5 i punti a favore di Fede per cui il risultato rimane apertissimo. Lara ha al suo attivo una vittoria e ben 5 piazze d’onore, piò due quarti posti e un quinto. Fede conta tre successi e altrettanti terzi posto, più due quinti.

La Coppa di Slalom Gigante

Infine, la corsa alla Coppa di gigante vede davanti Alice Robinson che di primi posti ne conta uno soltanto contro i cinque della nostra Tigre, che però è uscita tre volte, per cui, hanno più peso i tre secondi posti e terzi posti conquistati dalla 23enne neozelandese. Tra le due ballano 20 punti, per cui Brignone non ha chance se non finisce sul podio davanti ad Alice. In caso di parità la coppa sarebbe di Federica per un maggior numero di vittorie. CI sono anche altre possibilità qualora si configurassero piazzamenti fuori dalle prime tre posizioni, ma in questo caso colmare i 20 punti diventerebbe assai complicato.

La Sfera di Cristallo

Intanto godiamoci di questo straordinario successo di Brignone che potrà sollevare al cielo la sua seconda Coppa grande ma questa volta al cospetto del mondo. La prima, quella del 2020, quindi in pieno periodo covid, la ricevette per posta, assieme a quelle di gigante di combinata.

Fu anche un po’ delegittimata da una parte della critica per il fatto che furono cancellate le ultime gare, con Mikaela Shiffrin staccata di 153 punti, dunque ancora viva per tentare l’ultimo attacco. Oggi la situazione è ben diversa. Federica Brignone è la sciatrice italiana più forte e vincente della storia!

E allora è meglio mettere assieme qualche numero:

COPPA DEL MONDO: 83 podi
37 vittorie di Coppa del Mondo (17 GS, 13 SG, 5 KB, 2 DH)
26 secondi posti 8 (14 GS, 6 SG, 5 DH 1 KB)
20 terzi posti (10 GS, 7 SG, 3 DH)

OLIMPIADI: 3 medaglie
Pechino 2022: argento GS, bronzo KB
Pyeongchang 2018: bronzo KB

MONDIALI: 5 medaglie
Saalbach 2025: oro GS, argento SG
Courchevel 2023: oro KB, argento gigante
Garmisch 2011: argento GS

MONDIALI Junior 2 medaglie
Monte Bianco 2010: argento GS
Garmisch 2009: oro KN

CAMPIONATI ITALIANI: 22 medaglie
10 ori, 8 argenti, 4 bronzi

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment