DH Kitzbühel, Feuz e Odermatt, la Svizzera conquista la Streif.
Beat Feuz conquista ancora una volta la Streif di Kitzbühel per la terza volta e porta a 13 i suoi successi in Coppa del mondo.
È quasi sempre stato dietro a un Marco Odermatt stellare, ma nel tratto conclusivo, ha disegnato l’Hausbergkante in maniera divina, decisamente del giovane compagno di squadra.
Che per come ha condotto la sua discesa fino a quel punto è almeno il vincitore morale di questa meravigliosa discesa.
La differenza tra i due è di soli 21 centesimi e la classifica parla chiaro: i due velocisti elvetici hanno proprio fatto un’altra gara! Un piccolo sorriso l’Austria lo può accennare: terzo è Daniel Hemetsberger staccato di 9 decimi tondi.
Se non avesse sciato benissimi ci avrebbe pensato Matthias Mayer a prendere il suo posto, considerando che il fuoriclasse austriaco ha concluso alle sue spalle di soli 4 centesimi.
A seguire il francese Johan Clarey, troppo falloso nell’interpretazione di alcune linee affrontate con qualche arretramento di troppo.
Anche Kilde non ha sciato come l’altro giorni. Troppo pasticcione per poter avere la meglio su Beat Feuz che cresce di gara in gara.
È sesto il norvegese, davanti al nostro Dominik Paris. Non è il miglior Domme in questo periodo e si spera ritrovi la forma quanto prima.
Un settimo posto ca +1″27 che comunque cancella la prestazione della prima discesa, quando concluse al 27 posto. Fuori dai premi anche Christof Innerhofer, nono a +1″43. Purtroppo nei tratti di puro scorrimenti ha accumulato la maggior parte dello svantaggio. Basterà per andare a Pechino? Lo sapremo domani pomeriggio, al più tardi martedì.
Buon 15esimo posto per Matteo Marsaglia che però paga oltre due secondi. Altra gara da dimenticare per Mattia Casse, che proprio non ha mai trovato feeling in posta. Una gara da dimenticare siglata dal ritardo di +3″69.
Uno sguardo alla classifica di specialità: Kilde comanda con 445, ma Odermatt si è avvicinato e ora ha 437 punti. Tra i contendenti rimane in corsa Matthias Mayer (402 punti), mentre Dominik Paris, quinto è quasi tagliato fuori con i suoi 356 punti.