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DH Gardena: Hans Olsson parte col 2

da saslong.org – La 50. edizione della discesa di Coppa del Mondo sulla Saslong sarà inaugarata domani alle 12.15 da Ivica Kostelic. Subito dopo il croato, toccherà ad Hans Olsson (SWE), il grande protagonista delle due prove cronometrate: sia mercoledì che giovedì è stato il più veloce sulla pista gardenese. Il primo degli azzurri al cancelletto di partenza sarà Werner Heel. Scenderà per quarto.

Con la doppietta nei due allenamenti, Hans Olsson si candida come favorito numero della discesa libera di domani.  Nel circo bianco, Olsson è famoso per la sua dote di saper far correre gli sci. Proprio per questo motivo il 27enne ama particolarmente questa pista. Le condizioni per far bene, dunque, ci sono tutte. Ma attenzione: la prova cronometrata è una cosa, la gara un’altra. Olsson, comunque, se la dovrà vedere con i soliti noti: Didier Cuche (18.), Aksel Lund Svindal (20.) e Bode Miller (22.), che anche loro vorranno dire la loro nel discorso sulla vittoria.

Non vanno sottovalutati gli austriaci, che stanno cercando l’erede del 4-volte vincitore in Val Gardena Michi Walchhofer, che ha appeso gli sci al chiodo. I tempi nelle prove cronometrate di Klaus Kroell, Romed Baumann e Joachim Puchner fanno ben sperare, proprio come i risultati ottenuti nel Super G di oggi. Il Super G, invece, deve essere dimenticato in fretta dagli azzurri: nessuno è riuscito a stare con i migliori 20. Domani Heel partirà per quarto, Christof Innerhofer per 11esimo e Peter Fill per 29esimo .

Oggi gli organizzatori sono stati fortunati con il meteo, visto che le previsioni parlavano di una abbondante nevicata, e dovrebbero esserlo anche domani.  Solamente il vento potrebbe creare qualche fastidioso, ma il comitato organizzatore è pronto per ogni emergenza, come ha confermato Stefania Demetz, amministratore delegato del Saslong Classic Club (l’audio intervista). “Questa settimana è stata tutt’altro che  semplice, è un’edizione faticosa e impegnativa. Prima non c’è neve, poi arriva la neve, poi arriva il vento. Tutta la squadra è stata messa sotto pressione: un grazie di cuore a tutti i ragazzi in pista, perché hanno fatto uno straordinario lavoro. Per domani siamo un po’ preoccupati a causa delle previsioni meteorologiche, che prevedono vento. Ma siamo pronti e preparati a tutto". 

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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