Se Federico Pellegrino è fra i più attesi protagonisti della sprint a tecnica libera di sabato 19 dicembre che apre la due giorni di Coppa del mondo a Dobbiaco, Francesco De Fabiani scalda i motori in vista della 15 km a tecnica classica con partenza a intervalli di domenica. Il valdostano ha fatto vedere numeri importanti nel passo alternato della skiathlon d’apertura sulla pista di Lillehammer e il format inserito dalla Fis sulla neve altoatesina sembra essere studiato appositamente per le sue caratteristiche. “La condizione in questo periodo è abbastanza buona – spiega l’alpino di Gressoney -, anche a Davos nella 30 km mi sentivo bene, purtroppo non sono riuscito a entrare nel trenino giusto e sono stato costretto a disputare gran parte della distanza da solo, senza punti di riferimento. Guardo con fiducia alla 15 km di domenica, la pista è pressochè uguale a quella dell’anno passato, sicuramente qualche avversario userà il passo spinta, io invece sarei propenso a utilizzare la sciolina di tenuta. Non mi pongo limiti, vedremo cosa succederà. Stiamo entrando nel periodo più importante della stagione, il Tour de Ski è ormai dietro all’angolo e scopriamo giorno dopo giorno i frutti della preparazione estiva, mi auguro di cogliere l’occasione”.
De Fabiani prenderà il via insieme a Giorgio Di Centa, Roland Clara, Dietmar Noeckler, Federico Pellegrino, Maicol Rastelli, Mattia Pellegrin, Fabio Pasini, Ennrico Nizzi, Luca Orlandi, Paolo Fanton, Fabio Clementi, Fulvio Scola e Sergio Rigoni. Nella 10 km femminile spazio invece a Lucia Scardoni, Virginia De Martin Topranin, Ilaria Debertolis, Francesca Baudin, Elisa Brocard, Deborah Roncari e Sara Pellegrini. La sprint di sabato 19 dicembre vedrà protagonisti Lucia Scardoni, Gaia Vuerich, Greta Laurent, Ilaria Debertolis, Alice Canclini, Elisa Brocard e Deborah Roncari fra le donne e Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Simone Urbani, Francois Vierin, Enrico Nizzi, Dietmar Noeckler, Fabio Pasini, Sergio Rigoni, Maicol Rastelli, Mirco Bertolina ed Emanuele Becchis fra gli uomini.
(da fisi.org)
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