È un Daniel Yule logicamente stupefatto quello al traguardo dello slalom di Chamonix. Vincere la gara, la prima della stagione, la settima in carriera, dopo che pensava di tornare in albergo e fare le valigie per una prima run giocata malissimo, è persino impegnativo da credere e raccontare.
QUI LA SUA SECONDA MANCHE
“Sono stato davvero fortunato a qualificarmi nei trenta. Sapevo che con una bella manche avrei potuto recuperare un po’ di posizioni. I distacchi non erano elevatissimi, ma il mio obiettivo era riuscire a entrare nei primi dieci. Invece è arrivata addirittura la vittoria, che dire, sono troppo felice di essere sul podio con Loic dopo averlo condiviso con Zenhaeusern l’anno scorso. !”
Alex Vinatzer: “La pista si è scaldata tanto e chi si è piazzato meglio nella prima manche ha dovuto fare grandi manche per stare davanti. Yule, con il primo pettorale ha approfittato al massimo della situazione. Per quello che mi riguarda, ho fatto qualche piccolo errore, credo che per la mia stagione non sia un brutto risultato e ora guardo avanti.
QUI LA SUA ZECONDA MANCHE
Stefano Gross: ” C’erano condizioni un po’ difficili da capire, io sono stato un po’ troppo rotondo. Forse si poteva cercare più linea, la mia strategia non ha pagato”.
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