A Courchevel è caduta troppa neve e non si è riusciti a compattarla inconsistente si
Una neve inconsistente che potrebbe rivelarsi troppo pericolosa per le atlete .
Così la giuria ha preso l’unica decisione possibile, ovvero, rimandare tutto a domani. E sfruttare la giornata per preparare un terreno adeguato. Il programma prevede prima manche alle 10:00 e seconda alle 13:00.
Preoccupa soprattutto la zona terminale della pista, quella più pianeggiante, dunque più difficile da sistemare.
Ieri, con la splendida vittoria di Marta Bassino, la pista aveva tutto sommato tenuto. Lo dimostra il gran tempo fatto registrare da Marta nella seconda manche. E anche alcune atlete con numeri altri nella prima manche erano riuscite a qualificarsi per il round finale.
Viene in mente ancora una volta di più il gran lavoro fatto a Santa Caterina da Tino Pietrogiovana e Omar Galli. Che con oltre 200 persone hanno risolto una situazione impossibile. A Courchevel non si capisce bene cosa abbiano combinato. Di fatto in pista era pieno di grumi risultando insciabile. Si spera venga ora adottato un criterio di preparazione più adeguato.
Marta Bassino e Federica Brignone non ne fanno un dramma, anzi. Dichiarano all’unisono che è meglio dare la possibilità di preparare meglio il terreno e fare una gara più regolare. In alcune porte spaccava, per cui sarebbe stato molto difficile portarla a casa. Non c’è pubblico, non ci sono altri eventi concomitanti, per cui, meglio farla bene lunedì, che male oggi.