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Coppa Europa, questa volta il recupero è di Asja Zenere, quarta a Maribor

Coppa Europa, Questa volta il recupero è di Asja Zenere, quarta a Maribor
Non è stato come il recupero record di Roberta Melesi di ieri (26 posizioni), ma anche quello compiuto oggi da Asja Zenere ha il suo perché. La vicentina si trovava in 14esima piazza dopo la prima manche del secondo gigante di Coppa Europa sulle nevi slovene di Maribor.

Appena dietro alle compagne di squadra che si erano messe in fila: Ilaria Ghisalberti, Roberta Melesi e Laura Steinmair, con Simone Wild a fare da capofila davanti all’austriaca Nina Astner e alla connazionale Vivianne Haerri.

Poi nella seconda run lo scenario cambia completamente. Asja disegna una manche di grandissimo spessore e si mette davanti a tutte, resistendo anche al ritorno dell’atleta di casa Neja Dvornik che nel parziale fa meglio di lei di soli 2 centesimi.

Esce poi dal leader corner con l’arrivo della svedese Lisa Nyberg 21 centesimi più veloce di lei nella somma delle due manche. Riusciranno a precederla anche l’austriaca Elisa Moerzinger e l’elvetica Vivianne Haerri, appaiate al secondo posto a 3 centesimi dalla vittoria.

Wild e Astner, invece sbagliano tutto, la prima fa segnare il 31esimo posto, la seconda esce. Asja è quarta davvero molto vicina al suo primo podio, anche se in Coppa Europa questo è il suo migliore risultato quest’anno. La luce in fondo al tunnel si comincia a vedere dopo una serie infinita di infortuni.

In una classifica cortissima, Roberta Melesi non ripete l’exploit di ieri e si accontenta del decimo posto, ma a soltanto 55/100 dalla vittoria. Mentre Ilaria Ghisalberti, con un gap di 85/100 perde tre posizioni finendo 14esima, due posizioni meglio di Laura Steinmair, 16eima a +1″13 che però conferma l’ottimo salto di qualità effettuato in questa stagione.

Altre tre Azzurre finiscono a punti: Elisa Platino è 21sima a +1″56, Francesca fanti 24esima a +2″07 e Luisa Bertani 26esima a +2″45.

Nella classifica di specialità Simone Wild rimane in testa con 335 punti, seguita da Haerri con 315 e da Moerzinger con 305 Migliore delle nostre è la Ghisa, ottava con 214 punti.

Nella generale rimane tutto immutato con l’austriaca Franziska Gritsch, oggi sesta a pari merito con la svedese Sara Rask, con 664 punti. Poi Juliana Suter con 511 punti e l’austriaca Christina Ager con 492 punti. La velocista Monica Zanoner è 16esima con 276 punti.

LA CLASSIFICA

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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