Seconda giornata di Coppa Europa sia per gli uomini che per le donne, rispettivamente impegnati a Zinal col secondo gigante maschile e a Pass Thurn con la replica dello slalom di ieri.
Al termine della prima manche Lara Della Mea si trova al quarto posto dello slalom comandato dalla giovane croata Zrinka Ljutic che ha chiuso la sua prova col tempo di 44″17. A 13 centesimi la nuova pupilla di Livio Magoni, la slovena Meta Hrovat, tallonata dalla vincitrice di ieri, la tedesca Emma Aicher.
Lara si trova al quarto posto in condivisione con la svedese Elsa Fermbaeck a soli 35/100 dalla vetta, tallonate dalla germanica Jessica Hilzinger.
Anita Gulli è ancora in zona podio con un gap di 1″13 (15esima) mentre il ritardo sale per Marta Rossetti che è 24esima a +1″57, ma che potrà sfruttare il fattore pista liscia nella seconda manche. Ancora più avvantaggiata Celina Haller che partirà per prima avendo concluso trentesima la prima frazione di gara a +1″91.
Carlotta Saracco invece, è 35esima (+2″07) e Serena Viviani, reduce da un infortunio al braccio si ritrova 45esina a +2″43 appena davanti a Beatrice Sola, 47esima a due secondi e mezzo. È invece uscita Sophie Mathiou.
In campo maschile ottima prima manche per Giovanni Franzoni che è terzo. Il suo ritardo però non è facile da recuperare per la conquista della vittoria: +0,72 sullo svizzero Cedric Noger bravo a fare la differenza. Tra i due si è infilato il russo Aleksander Andrienko, partito col 21, secondo a +0,64.
Ben messi anche Hannes Zingerle, sesto a +1″03 e Alex Hofer, 11esimo a +1″33. Il podio non è poi così lontano.Sempre che non accada come ieri quando le condizioni della pista nella seconda prova ha totalmente stravolto la classifica della prima manche.
Pietro Canzio ci proverà, grazie a una buona 13esima piazza (+1″38), mentre Tommaso Sala, quarto ieri è 18esimo a +1″56.
Più distanti gli altri Azzurri, com Tobias Kastlunger 46esimo, Luca Taranzano 48esimo e Alex Vinatzer 56esimo È invece uscito Pippo Della Vite.