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Coppa Europa: Elisa Platino quarta nel Gs di Narvik vinto dall’austriaca Heider

Coppa Europa: Elisa Platino quarta nel Gs di Narvik vinto dall’austriaca Heider
Gran bel recupero di Elisa Platin che conclude al quarto posto lo slalom gigante alle finali del ciruito di Coppa Europa di Narvik. La vittoria all’austriaca Michaela Heider che risale dalla quinta piazza col miglior tempo di manche nella run conclusiva, sufficiente per finire davanti alla connazionale Elisabeth Kappaurer per 2 decimi.

Melamie Meillard sperava di incassare la vittoria dopo la bella manche nella prima discesa ma nella seconda ha lascito già nelle prime porte, il vantaggio che aveva, concludendo al terzo posto a 66/100, 11 centesimi meglio della 24enne dei Carabinieri.

Ottima performance di Ilaria Ghisalberti che finalmente si è liberata dai guai fisici di inizio stagione: l’atleta cresciuta tra le file del GB Aprica, arruolata per i Carabinieri, è settima, dietro ad Andrine Maarstoel e a Simone Wild, ma anche Lara Della Mea coglie la top ten finendo ottava. È di +1″50 il ritardo di Beatrice Sola, 12esima e di +1″85 quello di Ambra Pomaré che conclude al 18esimo tempo.

Francesca Fanti, uscita dalle trenta a met gara, recupera fino alla 25esima piazza.

La coppa di specialità era già stata conquistata dalla svedese Hilma Loevblom che oggi è uscita.

La classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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