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Coppa donne: Lienz porta bene alle Azzurre

Domani sulle nevi di Lienz è previsto uno slalom gigante femminile cui seguirà giovedì lo slalom speciale. Lienz ai più ricorderà poco o nulla, ma è bene aprire il libro della storia recente di Coppa del Mondo per rievocare alcuni successi Azzurri di notevole spessore. 

Tra tutti, la vittoria incredibile di Chiara Costazza (campionessa italiana di slalom) ottenuta nella stagione 2007/2008, nell’anno in cui conquistò anche il terzo posto a Reiteralm e il quarto a Zagabria. Bravissima anche Manuela Moelgg due stagioni fa, ovvero l’ultima volta che la Coppa raggiunse la stazione austriaca, quando concluse il gigante al secondo posto alle spalle della tedesca Katrhrin Hoelzl. In totale Manuela ha conquistato in carriera 6 secondi posti (5 in gs, 1 in SL) e quattro terzi posti (3 in GS e 1 in SL). E che dire di Denise Karbon che vinse proprio su questa pista nel 2007/08, stagione magica con 5 vittorie totali ottenute a Soelden, Panorama, Ofterschwang e Spindleruv Mlyn.

Quindi, domani tutti gli occhi saranno puntati su Lienz che se l’è un po’ prtesa per cattive voci di corridoio che fino a ieri lamentavano un possibile annullamento delle gare per mancanza di neve. Il direttore di gara Sigi Vergeiiner ha invece oggi ricevuto il plauso da Atle Skaardal per la preparazione della pista di Coppa, che si presenta con una coltre bainca di oltre 50 centimetri di neve. Quasi tutta sparata grazie alle basse temperature delle ultime notti. Si parte stasera con l’estrazione dei pettorali in piazza del paese per il gigante di domattina (prima manche 10:15, seconda alle 13:30 – diretta TV su Rai e Eurosport). La cerimonia di premiazione sarà particolarmente effervescente. Le prime tre saranno calate con una corda da una torre del municipio e "depositate" sul podio. Il tutto correlato da musica tipica. Giovedì è invece previsto lo slalom speciale con prima manche alle 10:15 e la seconda alle 13:30. Tra le due prove ci sarà la discesa libera maschile di Bormio con partenza alle 11,45.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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