La “prima”del circuito Children bresciano sarà ricordata non tanto per i risultati agonistici ma per l’inizio di un nuovo corso educativo: in pratica a Temù è scattato il fairplay sportivo! Di che cosa si tratta?
La giornata era iniziata come al solito, tutti in zona partenza pronti a dare il via al primo gigante del Circuito Fisi Brescia Children. Ma prima di dare il via alla ricognizione, il Presidente Fisi provinciale ha chiesto l’attenzione di tutti per un importante messaggio.
Un briefing inaspettato che, proprio per questo, ha attirato ancor di più l’attenzione di atleti e allenatori.
Così ha preso la parola il Presidente della sezione Fisi di Brescia, Francesco Bettoni, per poter esporre la nuova linea di condotta che abbraccia il concetto universale di FairPlay sportivo.
Concetto che trova la sua nobile origine nello sport come fonte i maturazione ed educazione del giovane, verso una civile maturità futura.
Quindi sport come educazione e spirito competitivo dove però lo stesso non travalichi il vivere civile espresso in comportamenti maleducati se non irrispettosi rispetto al prossimo.
Così, Francesco Bettoni, facendo prima appello agli allenatori , ha avvisato tutti i concorrenti delle nuove istanze procedurali intraprese dal Comitato Bresciano. In pratica l’atleta colto in gara e/o fuori gara, in comportamenti incivili come gesti e parole inadeguate, potrebbe essere sancito con sanzioni di tipo educativo.
Tra le sanzioni previste dai vari comitati di gara, la possibilità che possano essere penalizzati anche i punteggi gara, che determinano le qualifiche di merito all’interno delle possibilità di accedere ai campionati regionali.
Sicuramente si tratta di un momento importante per lo sci italiano giovanile, in cui fin da queste giovani categorie, bisogna far spazio a regole comportamentali. Quelle che caratterizzino lo sport come momento di formazione ed educazione del futuro cittadino.
Per la cronaca, è stata una gara bellissima. Per la categoria femminile ragazzi, si è imposta Angelica Bettoni, dello S.C. Skiing, mentre Hans Peter Picco è emerso tra i maschietti. Tra gli Allievi Giulia Romele dello S.C. Val Palot ha avuto la meglio, così come, Jacopo Ferretti dello Skiing.
L’Azione di Leonaro Capelli, Categoria Allievi 2