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Circuito Cancro primo Aiuto: le gare di S. Caterina

Neve compatta e temperature tipicamente invernali con in partenza -7 gradi ed all’arrivo -6 che non hanno fatto tremare certamente i polsi alla malgascese Mialitiana Clerc che si impone fra le porte larghe con oltre 9 decimi di vantaggio sulla britannica Honor Clissold. Torna al sorriso, invece, Veronica Olivieri, dello sci club Reit Ski Team che centra la terza piazza assoluta. Alle sue spalle la “padrona di casa” Jenny Meraldi e quinto posto per Lisa Rodari dell’Orobie Ski Team in coabitazione con Laura Rota dello sci club Ubi Banca Goggi. In campo maschile i padroni di casa sono stati gli atleti dello sci club Bormio. Prima piazza per Tommaso Canclini che chiude con il crono di 2’07.55 Alle sue spalle il compagno di club Alessandro Salini con il tempo finale di 2’09.25 Terza piazza per Matteo Confortola sci club Oltre CPA che termina con il crono di 2’09.56 In quarta posizione troviamo il bormino Simone Da Prada mentre in quinta piazza troviamo il lituano Andrej Drukarov.
Veniamo così alla seconda gara, sempre per parlando del settore maschile. Dopo il terzo posto della prima prova Matteo Confortola si è galvanizzato e si è imposto con il tempo di 2’08’31. Alle sue spalle il tandem “griffato” sci club Bormio composto da Alessandro Salini, che chiude con il tempo di 2’09’70 e Simone Da Parda che termina al terzo posto con il tempo di 2’11’.70. Quarto miglior azzurro Luca Resinelli, del Reit Ski Team e quinto miglior azzurro il valtellinese dello sci club Santa Caterina Federico Gurini.
Veniamo così ai risultati della seconda prova femminile. La britannica Clissold, anche lei galvanizzata dalla performance precedente si impone nella classifica generale mettendosi alle spalle Veronica Olivieri con un gap di soli 9 centesimi. Terza la bormina Marika Mascherona che chiude coni l tempo di 2’17.15Quarto posto per la malgascese Mialitiana Clerc e quinta posizione per la lombarda dello sci club UBI Banca Goggi Laura Rota.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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