Detto che ogni gara è diversa dall’altra e che la scienza nello sci (e non solo) non può esistere, ecco a voi i calcoli di Ninna nella lotta finale tra Brignone, Shiffrin e Vlhova.
“In attesa della tre giorni decisiva per la Coppa del Mondo femminile, passo il tempo facendo qualche esercizio di aritmetica. E vi propongo il risultato del mio giochino che prevede il calcolo della media dei punti fatti dalle tre in lizza per la grande Sfera di Cristallo nelle tre discipline in programma a Åre: slalom parallelo (giovedì 12), gigante (venerdì 13, oh cavolo!) e slalom (sabato 14).
Cominciamo con la leader della classifica generale Federica Brignone, a quota 1378 punti. In gigante, nelle sei gare disputate, ha totalizzato 407 punti, con una media di 67,83. Nello slalom, nelle tre (sulle sei del calendario) disputate, ha totalizzato 20 punti, con una media di 6,66. In slalom parallelo, nell’unica gara disputata (non conteggio il gigante parallelo, ben diverso) ha totalizzato 40 punti, con una media quindi di 40. Ebbene, in proiezione Fede potrebbe quindi mettere assieme nelle tre gare 114,49 punti, che sommati ai suoi attuali (senza contare i decimali) la porterebbero a quota 1492.
Passiamo alla seconda della classifica Mikaela Shiffrin, ferma a 1225 punti dal giorno della sua ultima gara disputata e vinta a Bansko lo scorso 26 gennaio. Tra le porte larghe nelle cinque gare disputate (assente a Kranjska Gora), ha totalizzato 314 punti, con una media di 62,80. In slalom, nelle cinque gare disputate (assente a Kranjska Gora), ha totalizzato 440 punti, con una media di 88. In slalom parallelo non ha ancora gareggiato, avendo disertato l’unica gara di St. Moritz. Zero punti quindi per lei, che potenzialmente però vale un bel 100. In proiezione Mikaela potrebbe quindi mettere assieme nelle tre gare 150,80 punti, che sommati ai suoi attuali la porterebbero a quota 1375 (più eventuali 100 del PSL: 1475).
Ed eccoci a Petra Vlhova, la terza della classifica con 1189 punti. Nella specialità del gigante, nelle sei gare disputate, ha totalizzato 333 punti, con una media di 55,50. In slalom, nelle sei gare disputate, ha totalizzato 460 punti, media di 76,66. In slalom parallelo, nell’unica gara di St. Moritz ha vinto, 100 punti quindi per lei. Totale in proiezione: 232,16 punti, che sommati ai suoi attuali la porterebbero a quota 1421.
È stato un gioco, inutile aggiungere che nei prossimi giorni non si giocherà più e, almeno per quanto mi riguarda, ci sarà solo da soffrire. Da casa, davanti alla televisione, perché anch’io, giustamente, da La Salle non mi muovo.
Andrà come deve andare. In molti parlano già di stagione falsata dal lutto si Mikaela e dagli annullamenti di molte gare (non sempre e non solo a causa del Coronavirus).
Io penso che in ogni caso l’inverno di Federica e di Petra Vlhova sarà da incorniciare, così come quello di Marta Bassino che punta al quarto posto finale. Se lo contende con Wendy Holdener, perché Corinne Suter, che al momento le è davanti di 20 punti, ha pochissime possibilità di avanzare in classifica.
La svizzera sarà al via del gigante sperando nella prima qualifica della sua vita e tornerà a casa con due coppe del mondo in valigia.
