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Beijing Snowboard: Ester Ledecka conquista l’oro nel gigante parallelo

Beijing Snowboard: Ester Ledecka conquista l’oro nel gigante parallelo.
E una ce l’ha, Ester Ledecka conquista la medaglia d’oro nel gigante parallelo olimpico di Pechino. Si conferma così, campionessa olimpica dopo l’oro vinto 4 anni fa a Pyeongchang, nell’edizione dove conquistò la vittoria anche nel superG. Ha battuto in finale l’austriaca Daniela Ulbing, mentre il bronzo se lo è aggiudicata la slovena Gloria Kotnik, brava a battere nella small l’olandese Michelle Dekker.

La nostra Ochner era riuscita a superare la qualifica col sedicesimo tempo uscendo però poi al primo turno. Eliminata nella prima fase Lucia Dalmasso, caduta nella prima run.

Ovviamente Ledecka non si è smentita: super il traguardo, vince l’oro e non si scompone minimamente, come se fosse arrivata ultima! Si concede un tiepido sorrisino quando è richiesta nel leader corner assieme all’argento e al bronzo per le foto di rito. A quel punto si lancia in una incredibile saluto: “Ciao mamy“!!!

Non ce l’ha fatto invece, Roland Fischnaller , 41 anni, ad andare a medaglia. Si è conquistato un posto in semifinale facendo fuori alcuni tra i top player di sempre, come l’austriaco Promegger, eliminato ai quarti, ma poi si è dovuto arrendere prima con Benjamin Karl, che poi andrà a vincere l’oro. E poi anche con Victor Wild nella small final uscendo all’ultima porta, nel tentativo di recuperare quel metro di distanza a favore dello russo.

Si erano fermati agli ottavi di finale Daniele Bagozza, out contro il coreano Sangho Lee, e Mirko Felicetti caduto nella sfida col polacco Kwiatkowski.

Karl, altro monumento dello snowbaord alpino, ha prevalso sullo sloveno Tim Mastnak che ha buttato via la vittoria proprio nelle ultime porte. Beijing Snowboard: Ester Ledecka

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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