Beijing Fondo, immenso Federico Pellegrino, è d’argento nella sua Sprint.
È una gioia pazzesca e lo stesso Federico pellegrino rompe la tensione e si abbandona tra le braccia della sua Greta Laurent per sfogare un mix di fatica, soddisfazione e sacrifici.
L’oro al solito norvegese Klaebo, esattamente come quattro anni fa a Pìyeongchang. Il bronzo al russo Alexander Terentev.
QUI LE IMMAGINI DELLA FINALE by EUROSPORT
È stata una finale molto tattica con Chicco sempre davanti, in linea con Klaebo e lo svedese Swensson in linea. Sulla seconda e ultima salita il norvegese ha preso l’iniziativa per scattare con pelle a tenergli il passo. Poi il rettilineo finale dopo la curva. Federico tiene lo stesso passo ma c’è una luce di un pattino che non riuscirà a colmare. Dietro non possono che assistere al duello con il russo che anticipa il finlandese Joni Maki ormai lontano.
Si tratta di una medaglia d’argento più importante rispetto a quella di 4 anni fa, perché nel frattempo il livello è cresciuto assieme alla concorrenza. Per alcuni versi è stata ancora più dura la semifinale vinta proprio da Chicco davanti al norvegese. ma si è risolta soltanto al fotofinish. Poi l’atto conclusivo davvero esaltante. Facciamo tesoro di questo ennesimo exploit del campione valdostano, classe ’90 delle Fiamme oro. Nel 2026 avrà 36 anni ed è attualmente difficile pensare che per competere in una disciplina così dura, potrà essere presente. Dietro di lui c’è il vuoto. Ma per questo ci sarà tempo di ragionare, intnto godiamoci questa gioia immensa! Beijing fondo immenso federico Pellegrino
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