Snowboard SBX, Omar Visintin, il baffo di Merano è medaglia di bronzo! È riuscito a ribaltare una situazione che sembrava davvero difficile, essendo partito bene per essere però subito superato dai tre avversari: l’austriaco Alessandro Hemmerle, il canadese Eliot Grondin e l’altro austriaco Julian Lueftner che aveva passato il turno con l’Azzurro in semifinale.
Poi sul rettilineo è riuscito a sfruttare la scia di Julian e a superarlo alla curva successiva. A quel punto ha tenuto duro per tenere la posizione che riuscirà a portare al traguardo. Davanti a tutti la punta della tavola dell’Austriaco Alessandro Hemmerle (madre italiana), che riesce a spuntarla sul canadese Grondin.
È la prima medaglia olimpica al maschile della specialità, giunta alla quinta esibizione olimpica.
Così, il 32enne atleta dell’Esercito, dopo la medaglia mondiale di Park City 2019, ottiene il coronamento di una carriera regalando all’Italia l’ottava medaglia alle Olimpiadi cinesi. E pensare che fino a tre mesi fa si trovava nel letto di un ospedale con la spalla lussata!
Bellissima anche la fase precedente. Una semifinale incredibile quella dei due Azzurri, già assieme ai quarti, con Tommaso Leoni che dopo la partenza sembrava spacciato per essere uscito stranamente non con la stessa convinzione dei turni precedenti. È rimasto quarto fino a metà percorso, per sfoggiare poi un colpo da maestro su una parabolica ben sfruttata fino ad andare in testa, spalla a spalla con Omar Visintin. Ma l’austriaco non ha mollato di un centimetro e alla fine ha prevalso la velocità della tavola. Omar dentro, Tommy fuori.
Nella small final Leoni era partito invece alla grande, ma poi, nella fase concitata di uno dei primi salti atterra male e cade, concludendo poi all’ultimo posto, ottavo, dunque alla fine.
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