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Beijing fondo, Pellegrino e de Fabiani sono 6° nella staffetta. Oro alla Norvegia

Beijing fondo, Pellegrino e de Fabiani sono 6° nella staffetta. Oro alla Norvegia
La Norvegia di Johannes Klaebo e di Erik Valnes vince la medaglia d’oro nella staffetta Team Sprint. Troppo forte per tutti il campione scandinavo che nel tratto finale del quinto e ultimo giro si lascia alle spalle Finlandia e Russia che completano il podio.


Federico Pellegrino e Francesco de Fabiani sono rimasti in corsa fino all’ultima salita del quarto giro, quando il russo Alexander Bolshunov decide che è ora di andarsene. Lo strappo funziona e con lui se ne vanno via anche Livo Niskanen e Erik Valnes. A Chicco il giro finale ma il ritardo di 15 secondi ormai è incolmabile, anche perché davanti si giocano l’oro e tirano tutti come dannati.

Alla fine siamo sesti, a 25 secondi preceduti anche dalla Svezia e dal Canada. Sognavamo di ripetere l’argento di quattro anni fa a PyeongChang, ma la giocata non è entrata, anche se in semifinale avevamo fatto vedere di poterci credere, vincendo la nostra batteria. Se Norvegia e Russia avevano una medaglia prenotata, l’Italia poteva giocarsela assieme a Finlandia, Svezia e Francia, ma qualcosa non ha funzionato. È la legge dello sport! Beijing fondo Pellegrino e

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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