Beijing Curling: Avanti la prossima… l’Italia batte la Svezia e vola in finale!
Qualcuno sostiene che nemmeno un pizzicotto saprebbe interrompere un sogno del genere. Stefania Constantini e Amos Mosaner battono… anzi, umiliano i campioni della Svezia in semifinale per 8 a 1 e si accomodano in finale! Ora incontrerà la Norvegia che ha battuto la Gran Bretagna nell’altra semifinale.
Il punteggio di 8 a 1 non deve trarre in inganno. Non è stata una passeggiata, ma molto tattica e con tiri di una precisione da non credere. Indubbiamente la migliore partita finora disputata.
E vivendo questa settimana come fossero scollegati dalla realtà, Stefania a Amos si sono finalmente resi conto di ciò che hanno fatto finora. L’organizzazione li ha infatti portati dinnanzi a un televisore. In collegamento c’erano i loro amici e familiari. A quel punto il loro sguardo fino a quel momento quasi imperturbabile, si è inondato di lacrime!
Da considerare che Stefania ha soltanto 22 anni ed è alla sua prima Olimpiade, ma su quel corridoio di ghiaccio si muove e si comporta come una veterana che ha già vinto una montagna di titoli. Invece non è né canadese, né scozzese e tanto meno scandinava.
Si trova a Pechino con Amos perché ai Mondiali di Aberdeen hanno conquistato il quinto posto. Ecco, questa in teoria sarebbe la nostra dimensione. Ma a Pechino questa ragazza ha preso in mano le redini del gioco con una personalità da campionessa già formata. E stare dietro a un tipo caratterialmente tosto come Amos non è una cosa così semplice. Nata nell’Olimpia Curling Club poi passata da poco al Dolomiti Cortina, Stefania appartiene al gruppo sportivo delle Fiamme Oro.
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