Beijing combinata maschile, l’oro ritorna in casa Stolz, Kilde incredibile argento!
Risultato in parte a sorpresa nella combinata olimpica vinta dall’austriaco Johannes Strolz, come era prevedibile dopo la prova della discesa. La sorpresa la troviamo però al secondo posto perché è il discesista e da oggi anche un po’ slalomista Aleksander Aamodt Kilde è medaglia d’argento col quarto tempo di manche! Era pensabile ipotizzare che il norvegese fosse capace di perdere solo 26 centesimi da un puro dei rapid gates come Marco Schwarz? E poco di più da James Crawford, medaglia di bronzo? Davvero stupefacente.
Rimane a bocca asciutta Alexis Pinturault perché nei 48 secondi dello slalom (47″57 il tempo di Strolz) era impossibile recuperare il forte ritardo accumulato nella prova veloce. Comunque ci ha pensato il francese direttamente a toglierci il dubbio perché a metà manche è uscito dal percorso.Stessa sorte capitata a Loic Meillard
Non era mai accaduto nello sci alpino (solo un precedente nell’Hockey e nello speed skating) che un oro olimpica fosse vinto da padre e figlio nella stessa specialità tra l’altro. Ma Johannes, come a Calgary il papà Hubert, ha sciato davvero alla grande, sia nel suo slalom, ma soprattutto nella discesa dove ha ottenuto il quarto miglior tempo. Per Kilde si tratta della seconda medaglia di Pechino, dopo il bronzo vinto nel superG.
Noi avevamo in corsa soltanto Christof Innerhofer, sesto nella discesa, decimo dolo lo slalom. Tra i rapid gates ha realizzato uno dei tempi peggiori, concludendo a 4″05 da Strolz. La sua Olimpiade, presumibilmente l’ultima, finisce qui. Beijing Combinata l’oro ritorna
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