Prova d’assaggio sulla Bird’s of Prey di Beaver Creek per i velocisti della Coppa del mondo, che nel weekend giocheranno le loro carte in due discese e un superG.
Il miglior tempo nella prima prova cronometrata è di Aleksander Aamodt Kilde in 1’39″68, davanti al sorprendente francese Cyprien Sarrazin, staccato di soli 23 centesimi dal norvegese. Al terzo posto si piazza il tedesco Andreas Sander, a 56 centesimi dal primo.
Quarto posto per Mattia Casse, il migliore degli azzurri, piazzatosi a 62 centesimi da Kilde, ma con i migliori tempi nella parte finale del tracciato.
Agganciati ai primi quattro ci sono il canadese Cameron Alexander e il norvegese Adrian Sejersted. Molto positivo anche il cileno Henrik Von Appen con il settimo tempo assoluto.
In evidenza anche Guglielmo Bosca, grazie ad una prima parte di livello e alla fine 13esimo con 1″27 di svantaggio dal leader. Sedicesimo è Dominik Paris a 1″61, che ha studiato i vari passaggi della pista americana, mentre Christof Innerhofer è a 2″03 dal migliore. Florian Schieder ferma il crono con 2″21 di svantaggio, si vede un buon Franzoni in recupero a 2″49, mentre Pietro Zazzi lascia 2″54 al primo classificato. Più attardati Giovanni Borsotti a 3″02, Benjamin Alliod a 3″66 e Nicolò Molteni a 4″51 da Kilde.
Beaver Creek: Mattia Casse quarto nella prima prova dove Kilde è il più veloce
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Marco Di Marco
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
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