Beaver Creek, alle 19:45 il primo superG: Paris 2, Casse 6
Questa sera alle 19:45 parte la maratona di Beaver Creek con il primo superG cui seguiranno il secondo super e due discese. Dominik parsi partirà col pettorale numero due seguito da Matthias Mayer, mentre Mattia Casse avrà il sei.
Ieri intanto ha avuto luogo la prima e unica prova cronometrata della discesa.
L’ austriaco Max Franz, come al solito non si è risparmiato e ha fermato il cronometro col miglior tempo: 1’39″91. Si tratta però solo di un’indicazione poiché il forte discesista austriaco ha saltato una porta. E tanti altri atleti hanno tagliato nel tratto tecnico come ha dichiarato Matteo Marsaglia al traguardo.
Quindi la classifica non deve tranne in inganno, poiché non è per niente veritiera. Per la cronaca, a 40 centesimi da Franz si è piazzato il francese Matthieu Bailet, che è dunque formalmente il leader della prova, seguito dal norvegese Adrian Sejersted, partito con il pettorale numero 34 e attardato di 13 centesimi rispetto al transalpino..
Seguono altri due norvegesi: Kilde, a 79 centesimi e Jansrud a 88, tornato ai livelli alti della classifica.
Dominik Paris paga 1″74 rispetto a Franz, ma con una seconda parte di gara in linea con quella dell’austriaco.
Matteo Marsaglia chiude con +2″12 di ritardo dal leader su una pista che ha regalato al piemontese di origine romana grandi soddisfazioni in passato.
Più attardati Christof Innerhofer +2″82, Mattia Casse + 3″07 di svantaggio, mentre Emanuele Buzzi, reduce dalla caduta a Lake Louise, paga 5″69 a Franz. Niccolò Molteni rimane a 4″57, Guglielmo Bosca a 4″63, Pietro Zazzi a 5″19 e Riccardo Tonetti a 6″15.
“È andata abbastanza bene – ha detto Paris -, ma non è facile quest’anno. All’entrata del muro c’è una lunga curva, non semplice. Tutti perdono un secondo perché Franz ha tagliato e saltato una porta. La pista è abbastanza bella, c’è una neve su cui si può sciare bene e i salti lanciano un po’ più del solito. Nel superG, spero di entrare subito nel giusto ritmo e poi c’è solo da mollare fino al traguardo”.
“Tra il primo e il secondo intermedio c’è il pezzo più tecnico, quello che mi piace di più. Così ha detto Matteo Marsaglia -, molti hanno saltato e io ho il secondo intermedio, a pochi centesimi da Jansrud. Ho almeno cinque atleti davanti che hanno tagliato, quindi in realtà sono decimo. Rispetto alla solita Beaver la pista è più morbida, e un po’ segnata.
Sono riuscito a fare delle linee un po’ diverse dagli altri. Mi sento bene, speriamo che il fondo si indurisca perché il rischio è quello che le linee del superG vadano a tagliare quelle della discesa”.
“Non ho un buon feeling – dice Innerhofer al traguardo – faccio fatica a sentire gli sci. Cambio gli scarponi, ma non riesco a sentirmi bene sugli sci e quindi non riesco a chiudere bene le curve”. Ma intanto oggi è in programma il primo dei due superG previsti nella località americana. La partenza è per le 19.45 ora italiana. Beaver Creek superG 19:45 Beaver Creek superG 19:45