Alpi Occidentali, Alto Adige e Veneto sugli scudi nella prima giornata delle selezioni nazionali dell’ALPECIMBRA Fis Children Cup, da cui usciranno i nomi dei giovani azzurri che venerdì 2 e sabato 3 febbraio difenderanno i colori dell’Italia alla fase internazionale dell’evento, alla presenza di atleti di oltre 40 nazioni e di tutti e cinque i continenti.
Al cancelletto di partenza, sulle piste Martinella Nord e Agonistica di Fondo Grande, a Folgaria, si sono presentati i migliori giovani talenti di tutta Italia, 400 ragazzi di 14 regioni d’Italia che hanno dato vita allo slalom speciale under 16 e allo slalom gigante under 14.
Nelle due prove tra i pali snodati hanno esultato la gardenese Arianna Putzer e il bellunese Piero Molin, mentre nel gigante Ragazzi si sono imposti il nipote d’arte Giovanni Ceccarelli e la piemontese Ludovica Vottero, che hanno regalato un doppio successo al Comitato Alpi Occidentali.
La reginetta dello slalom speciale Allieve è l’altoatesina Arianna Putzer. Lo sci è di famiglia, per lei, cugina di secondo grado dell’ex campionessa azzurra Karen Putzer, per lunghi anni protagonista in Coppa del Mondo.
La classe 2008 dello Sci Club Gardena si è trovata particolarmente a proprio agio sul pendio della pista Martinella Nord e ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche di gara (1’22”62 il suo tempo complessivo), confermando quanto di buono fatto vedere nella stagione in corso.
La sua avversaria numero 1, l’altra altoatesina Victoria Klotz (Ritten Sport), ha chiuso la prima discesa con un ritardo 67 centesimi, ma nella manche decisiva è stata vittima di un’inforcata. Nulla da fare nemmeno per Giada D’Antonio (Sc Vesuvio), che non ha portato a termine la propria prova, dopo aver fatto segnare il terzo tempo nella run inaugurale.
Sul secondo gradino del podio, distanziata di 2”38, è salita così la piemontese Beatrice Mazzoleni (Equipe Pragelato), quarta a metà gara, con la trentina dello Sporting Club Campiglio Azzurra Ines Leonardi ottima terza a 3”26, lei che era settima dopo la prima manche ex aequo con la compagna di squadra Lavinia Paci, messa fuori gioco da un’inforcata.
Vittoria con margine anche per Piero Molin nello slalom under 16 maschile. Il portacolori dello Sci Club Trichiana ha costruito il proprio successo nella prima discesa, chiusa con 1”27 di vantaggio sul secondo classificato, il compagno di squadra Leonardo D’Incà.
Molin non ha badato ai tatticismi e anche nella seconda prova ha staccato nuovamente il miglior riscontro cronometrico, chiudendo in trionfo con il tempo di 1’23”39: dall’affollato parterre si è alzato per lui il meritato applauso, che non è mancato nemmeno per gli altri due atleti che si sono garantiti un posto sul podio.
Sul secondo gradino è salito Gabriele Cuzzupè dell’Equipe Pragelato (a 1’87”), che nella manche decisiva è riuscito a scavalcare in classifica per l’inezia di 5 centesimi Leonardo D’Incà, comunque buon terzo, a completare il trionfo dello Sci Club Trichiana.
Sulla pista Agonistica, che corre parallela alla Martinella Nord, è andato in scena lo slalom gigante under 14.
Nella gara femminile le pennellate vincenti sono state quelle della piemontese Ludovica Vottero, autrice del miglior riscontro cronometrico in entrambe le manche, vincitrice con merito davanti a Maria Laura Pene Vidari (Courmayeur Monte Bianco).
Quest’ultima ha saputo approfittare dell’uscita di pista di Benedetta Rosa Ranieri (Sc Limone), seconda dopo la prima discesa, e ha scavalcato pure l’atleta di casa Diletta Vigolo (Ski Team Alpe Cimbra), terza a metà gara e alla fine quarta alle spalle di Mia Tubini (Val Palot), a propria volta capace di guadagnare quattro posizioni nella seconda manche.
Non sono mancate le emozioni, tanto meno i colpi di scena, nemmeno nel gigante under 14 maschile, che alla fine ha premiato Giovanni Ceccarelli. Secondo dopo la prima run, il nipote dell’olimpionica di discesa libera Daniela Ceccarelli ha piazzato la stoccata vincente nella seconda, approfittando dell’uscita di pista del leader di metà gara Niccolò Castri (Sc Borgata Sestriere).
Il portacolori del Golden Team Ceccarelli ha chiuso con il tempo complessivo di 1’47”90, precedendo di 1”82 il cortinese Tommaso Zanardi (Sc 18) e di 1”99 l’altoatesino del Seiser Alm Ski Team Simon Kaser, terzo classificato grazie a una rimonta di sette posizioni. Out nella run decisiva Pascal Kostner, mentre era in lizza per un posto sul podio, mentre il migliore dei trentini è risultato l’alfiere dello Sci Club Anaune Riccardo Vender, capace di recuperare ben sedici posizioni e di chiudere in sesta piazza.
Domani, mercoledì 31 gennaio, si replica con lo slalom speciale categoria under 14 e con lo slalom gigante under 16, rispettivamente sulle piste Martinella Nord e Agonistica. Start di entrambe le sfide alle ore 9.
Hanno detto
Arianna Putzer (prima slalom):
«Sono felicissima. Nelle gare zonali dell’Alto Adige ho ottenuto ottimi risultati, ma non pensavo di andare così forte. Ho sciato bene in entrambe le manche cercando di attaccare e sono stata precisa. Alla mia prima partecipazione aver già ottenuto il pass per l’Internazionale è straordinario».
Piero Molin (primo slalom):
«Sono partito per quarantesimo, con un numero alto, e non pensavo proprio di andare così forte già nella prima manche e balzare al comando. Ho cercato di attaccare come faccio in allenamento e sono proprio contento, su una pista non facile, che mi è piaciuta. Nella seconda manche ho sciato senza strafare ed è arrivata la vittoria».
Ludovica Vottero (prima gigante):
«Vincere all’AlpeCimbra Fis Children Cup dove sono passati tanti campioni è sempre emozionante. Sono felice perché ho sciato come volevo e come mi ha consigliato il mio allenatore, trovando una pista in perfette condizioni non solo nella prima manche con il pettorale 2, ma pure nella seconda run nella quale sono scesa con per trentesima. Spero di ripetermi nell’internazionale».
Giovanni Ceccarelli (primo gigante):
«Sono arrivato a Folgaria determinato a fare bene, perché in questo inizio stagione sto andando molto forte con ottimi risultati. Ho attaccato subito senza risparmiarmi chiudendo secondo nella prima manche, ma ci tenevo molto a vincere e non mi sono per nulla accontentato e così è arrivata la vittoria. Non posso che essere contento e adesso full gas anche nello slalom di mercoledì».
Azzurra Ines Leonardi (terza slalom):
«Arrivare terza, pur non avendo sciato sui miei standard di quest’anno, è comunque un risultato positivo. La prima manche non sono riuscita a trovare il ritmo. Un po’ meglio nella seconda, nella quale ho recuperato dal settimo posto. Domani proverò a guadagnarmi la qualificazione per la fase internazionale dando il tutto in gigante anche se non è la mia specialità».
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