È confermata alle 12:45 l’unica prova che i velocisti hanno a disposizione per la discesa di Saalbach – Hinterglemm. Quella di ieri è saltata per consentire agli uomini di pista di sistemare meglio il terreno di gara.
Ricordiamo che si tratta del recupero delle gare saltate in Cina per il Corona virus e la stazione austriaca è stata scelta proprio all’ultimo. E allestire una pista da discesa sappiamo bene non sia uno scherzo.
Il programma prevede la discesa giovedì 13 febbraio alle ore 12.45 e il superG venerdì 14 febbraio alle ore 11.00.
Per l’Italia saranno al via delle prove Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.
Il pettorale uno, per la prova lo indossa Mauro Caviezel, mentre a Matthias Mayer spetta il 5. Il primo Azzurro a partire è Christof Innerhofer con l’8, appena dopo a Jansrud, mentre Beat Feuz ha il 3. Più indietro il tedesco Thomas Dressen reduce dal successo sulla Kandahar di Garmisch.
Saalbach Hinterglemm ha ospitato la prima volta la Coppa del Mondo nel 1972. Annemarie Moser-Pröll è stata la prima a tornare a casa con un trofeo. La nativa di Salisburgo di Kleinarl, che aveva solo 19 anni all’epoca, vinse la discesa nel dicembre 1972. Poi completò il suo successo il giorno dopo con una gara di slalom gigante di successo a Saalbach Hinterglemm.
L’anno successivo toccò agli uomini ma con uno lo slalom gigante che concluse con l’incredibile triplo successo austriaco: Hubert Berchtold, Thomas Hauser e Hansi Hinterseer.
L’ultima volta invece è stato l’anno scorso ma con un gigante, vinto da Jan Kranjec davanti a Meillard e Faivre. E il giorno dopo uno slalom che Hirscher non si fece scappare, precedendo ancora Meillard e Kristoffersen.