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A Piero Molin (SC Cortina) il titolo italiano aspiranti di Slalom Gigante

A Piero Molin (SC Cortina) il titolo italiano aspiranti di Slalom Gigante. Piero Molin, al suo primo Anno Aspiranti, vince il titolo di categoria in slalom gigante, nella gara disputata oggi a Sestriere. L’atleta veneto dello Sci Club Cortina ha chiuso la seconda manche alle spalle del francese Martin Siegwald con un gap di 68/100.

La medaglia d’argento finisce al collo di Andrea Canova, 17 anni del Radici Group, staccato di 17/100 da Molin. Il bronzo è del 16enne dell’Equipe Limone Francesco Sadowski (6° assoluto) che probabilmente deve ancora destarsi da un sogno.

Dopo la prima manche si trovava, infatti, soltanto 24esimo a +2”18. Nella seconda entra in modalità “Frecce tricolori” e risale di ben 18 posizioni, ovviamente col miglior tempo di manche, ritrovandosi su un meritatissimo terzo gradino del podio. È stato frutto di una seconda manche di spessore anche l’oro di Molin, 7° dopo la prima e anche l’argento di Canova, ottavo.

Mentre Giacomo De Vettor e Christian Kostner, sul podio virtuale a metà gara, hanno commesso errori finendo 14esimo l’atleta dello Ski College Veneto Falcade, tra i DNF il 16enne del Gardena.

Piero, bellunese, che ha militato nel Trichiana fino alla categoria Children, è passato a inizio stagione al Cortina sotto le cure tecniche del responsabile Giovani “Gil” Roberto Gillarduzzi e di lui dice: “È stato molto bravo tenendo conto che per il momento la sua specialità dove si sta esprimendo al meglio è lo slalom, ma i miei (Pietro Canzio e Marco Seifter), mi avevano detto che negli ultimi allenamenti stava andando particolarmente forte.

Piero Molin sul podio con gli allenatori del Cortina e del Comitato Veneto

Dal punto di vista fisico c’è abbastanza, dopo di che si tratta del suo primo anno tra i Giovani e sta facendo la sua gavetta nel GPI confrontandosi, dunque, anche con atleti di 4 anni più grandi di lui. Ha incassato, come tutti, le sue “mazzate” ma ne sta facendo tesoro, consapevole del percorso che lo aspetta. È sulla buona strada e si sta impegnando molto, considerando anche che, pur abitando a Cortina in inverno, ha mantenuto la scuola a Belluno, riuscendo a organizzarsi al meglio ”.

Il podio della classifica Assoluta vinta dal francese Martin Siegwald davanti a Molin e Canova

Ai piedi del podio c’è Alberto Davare dell’amateur Ski Team Alta Badia  a 84/100 da Molin, anche lui in recupero di 7 posizioni, mentre ne ha perdute 5 il suo compagno di club Davide Castlunger, 9° assoluto, davanti a Filippo Barberis del Valchisone e a Lorenzo Cuzzupé dell’Equipe Pragelato, 11esimo assoluto, 7° Aspirante.

La classifica del gigante

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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