La Svizzera conquista l’ultima medaglia dello sci alpino delle Olimpiad di PyeongChang. Il quartetto composto da Denose Feierabend, Wendy Holdener, Daniel Yule e Ramon Zenhausern si è aggiudicato nel team event, che esordiva nel programma a cinque cerchi, battendo nella finale per l’oro l’Austria orfana di Marcel Hirscher con il punteggio di 3-1. Il bronzo è andato alla Norvegia, che nella finalina di consolazione ha impattato 2-2 con la Francia, ma ha ottenuto un migliore coefficiente dei tempo di run. Fuori nei quarti di finale l’Italia: Chiara Costazza, Irene Curtoni, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer hanno superato negli ottavi di finale la Repubblica Ceca 3-1, poi si sono arresi nei quaerti alla Francia con lo stesso punteggio, anche se il giovane Vinatzer (appena diciannovenne) si è tolto la soddisfazione di battere Alexis Pinturault.
Così gli Azzurri al traguardo (fisi):
Le impressioni degli azzurri al termine del team event che ha chiuso il programma dello sci alpino a PyeongChang 2018.
Chiara Costazza: “E’ stata una gara deludente, siamo stati eliminati quasi subito, c’era in palio una medaglia e avevamo delle aspettative, così sono andate in fumo. Ce’è chi va più veloce, personalmente non ho fatto due manches positive, mi spiace perchè così la paga anche la squadra. Il tracciato era abbastanza diritto, però la neve era bella e ha tenuto bene, ti dava fiducia e si poteva sciare bene“.
Irene Curtoni: “Si poteva andare più veloce, personalmente non sono riuscita tanto. Abbiamo provato a fare meglio, la Francia come le altre nazioni era battibile, in una gara del genere possono andare avanti tutti, lo ha dimostrato la Svezia che consideravo favorita e invece è uscita. Nella prima run ho sbattuto contro il cancelletto, capita una volta su dieci…Non ero sciolta ma ci poteva stare, invece nei quarti ho voluto stringere le linee, purtroppo mi sono incastrata“.
Riccardo Tonetti: “In ultima run dovevo recuperare, sono partito male poi ho recuperato ma sotto ho sbagliato ancora. Con questa tecnica un po’ nuova devo trovare un po’ di solidità, spiace per la squadra perchè eravamo carichi. Siamo delusi, il format mi piace nel senso che si corre in squadra, per il resto a vedere soprattutto i maschi che tirano giù i pali in questo modo non mi fa impazzire, tocca a noi comunque adattarci“.
Alex Vinatzer: “Mi sono tolto la soddisfazione di battere un big come Pinturault, ma non è bastato perchè le gare a squadre sono fatte così. Personalmente non avevo pressione, ho potuto sciare in scioltezza, ero convinto di essere veloce. Peccato, ma ci abbiamo provato“.
Ordine d’arrivo teamn event Yongpyong (Kor):
1 Svizzera
FEIERABEND Denise 1989 21.52
HOLDENER Wendy 1993 21.24
YULE Daniel 1993 20.10
ZENHAEUSERN Ramon 1992 19.46
2 Austria
GALLHUBER Katharina 1997 21.34
LIENSBERGER Katharina 1997 21.21
MATT Michael 1993 DSQ
SCHWARZ Marco 1995 DNF
Smallfinal
3 Norvegia
HAVER-LOESETH Nina 1989 21.71
LYSDAHL Kristin 1996 21.48
FOSS-SOLEVAAG Sebastian 1991 19.95
NESTVOLD-HAUGEN Leif Kristian 1987 19.69
4 Francia
BAUD MUGNIER Adeline 1992 21.40
WORLEY Tessa 1989 21.29
NOEL Clement 1997 20.00
PINTURAULT Alexis 1991 20.02
5 Italia
COSTAZZA Chiara 1984 21.93
CURTONI Irene 1985 21.59
TONETTI Riccardo 1989 DNF
VINATZER Alex 1999 19.56
5 Germania
DUERR Lena 1991 21.31
WALLNER Marina 1994 21.65
SCHMID Alexander 1994 20.14
STRASSER Linus 1992 19.56
5 Svezia
HANSDOTTER Frida 1985 21.24
SWENN LARSSON Anna 1991 21.25
HARGIN Mattias 1985 19.56
MYHRER Andre 1983 DNF
5 Gran Bretagna
GUEST Charlie 1993 21.88
TILLEY Alex 1993 21.41
RYDING Dave 1986 19.98
TAYLOR Laurie 1996 20.53
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