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1a prova Matterhorn-Cervino: Alliod e Schieder vicini al tempo di Striedinger

1a prova Matterhorn-Cervino: Alliod e Schieder vicini al tempo di Striedinger
Ha preso finalmente il “la” l’avventura in coppa del Mondo dello Speed Opening Matterhorn-Cervino con la prima prova cronometrata (partenza abbassata). Il miglior tempo è dell’austriaco Otmar Striedinger che ha realizzato il tempo di 2’05″93 pur saltando una porta, come tanti altri, seguito dal giovane Azzurro Benjamin Alliod, partito col pettorale 68 e arrivato con un minimo gap di 31/100, maturato col miglior parziale nel quarto settore. Il valdostano 23enne dell’Esercito, originario di Fénis, era già stato convocato in Coppa del Mondo  in occasione della discesa di Bormio lo scorso dicembre.
Sulla Gram Becca, terzo tempo per l’elvetico Niels Hintermann a +0,37 da Striedinger.

Poi il nostro Florian Schieder che, pur con salto di porta, ha chiuso quarto staccato di 85/100, poco meglio del cileno Von Appen, del finlandese Lehto e dello statunitense Morse.

L’ha presa subito abbastanza bene anche Mattia Casse che ha segnato il nono tempo fermando il cronometro a 2’07″13 (+1″20), mentre Dominik Paris è oltre la ventesima piazza a +1″85. Tra i big più attesi, Marco Odermatt (16°) meglio di Aleksander Aamodt Kilde (24°) e Vincet Kriechmayr (49°).

Ovviamente questi tempi non danno un’idea particolare perché la prova, disputata sotto uno splendido sole, è stata interpretata con differenti modalità. Bisogna anche attendere l’ufficialità della Fis per verificare gli eventuali salti di porta.

Tra gli altri Azzurri, Guglielmo Bosca è 41esimo (+3″06), Pietro Zazzi 50esimo (+3″37), Nicolo Molteni 58esimo (+3″65), Giovanni Franzoni 60esimo (+3″64), Christof Innerhofer 66esimo (+4″20)

La classifica della prima prova

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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