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“Oec-Oggi è così” e l’evento del cuore con i Campioni Azzurri

Il gruppo Facebook Oec pazzi per lo sci seguito da ben 21.000 follower appassionati di sci ha organizzato sulle nevi dell’Alto Sangro un evento denominato “Oec Pazzi Per lo sci incontra la Coppa del Mondo di sci”.

Oec è l’acronimo di Oggi è così, che è anche il nome dello sci club satellite al gruppo. “Incontra la coppa del mondo di sci” perché grandi campioni dello Sci Azzurro si sono prestati per far parte dell’evento, presi per mano da Dody Nicolussi, anche lei con un passato in squadra, ma nota al grande pubblico degli appassionati soprattutto per il suo impegno giornalistico a Sky nelle cronache degli Sport Invernali.

Questa la squadra: la slalomista Paola Magoni medaglia d’oro olimpica a Sarajevo, Ivano Edalini vincitore della 3-Tre  sul Canalone Miramonti e Much Mair uno dei più grandi discesisti dell’ItalJet.

All’evento oltre ai campioni, hanno collaborato gli allenatori Chiara Betrega, Stefano Nicoli, Rossella Zappalà, Giulia Silveri e Luciano Testa che è anche il direttore tecnico dello sci club Oggi è così .

Il gruppo Oec pazzi per lo sci è composto da un gruppo di amici che condividono la passione per lo sci senza scopo di lucro e ognuno ha un incarico. Rino Barbato è il presidente, Gaetano Zucconi il suo vice, Livia Mariano dedita alla logistica con Simona Mastroianni, mentre Flavio Morra Argenio Cataldo, Christian Barbato e Aurelio Macale supportano la parte tecnica e quella in pista.

Non manca la figura di riferimento per il controllo che tutto sia al posto giusto, ovvero il Notaio Alessandro Zampaglione. Questo gruppo organizza manifestazioni sciistiche sulla neve e momenti più ludici, ma quello di cui vanno maggiormente fieri è l’organizzazione di eventi di beneficenza al fine di la raccogliere fondi per chi ha bisogno e soffre.

I campioni hanno portato la loro esperienza tecnica al servizio di 80 appassionati che si sono impegnati al massimo per sfruttare al meglio questo tempo. E ciò che ha fatto ancora più piacere è stata la presenza di molti appassionati arrivati dal nord!

Durante la tre giorni di stage, addolcito da skipass offerti a costo ridotto, approfittando della presenza dei campioni, è stato organizzato un meeting sulla sicurezza in pista. Poi la gara, dove non si è potuto sottrarre nemmeno il presidente del Comitato Fisi campano pugliese Antonio Barulli.

Un plauso, dunque a questo fenomenale gruppo di appassionati che oltre a emergere per il loro grande gesto di solidarietà, sono riusciti per qualche giorno a seppellire sotto la neve le roventi polemiche emerse dalle recenti cronache che di certo non appartengono al “nostro” mondo bianco.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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