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Il progetto NHOA Ski Team, donne alla guida: Giulia Gianesini

Allora usciamo dalla classe e andiamo sulla neve: Giulia Gianesini, perché sei al NHOA Ski Team?

Si era chiuso un ciclo nel progetto precedente dove allenavo, e non ho proseguito perché sentivo il bisogno di vivere un’esperienza differente. Quel giorno ho avuto l’intuizione di chiamare Tiziana et voilà, eccomi al NHOA Ski Team. Il motivo di base è molto semplice: l’allenatore generalmente è individualista, ha il proprio sistema, difficilmente lo condivide e non vuole intromissioni. Si lega tantissimo con l’atleta fin quasi a sentirlo come un figlio. Io la penso in modo differente, e lo dico per esperienza personale.

Fin tanto che ero children ho avuto sempre gli stessi allenatori, poi entrata in squadra lo cambiavo ogni anno. Credo quindi che atleta e allenatore non debbano dipendere l’uno dall’altro, bisogna combattere la cosiddetta “dipendenza assoluta dall’allenatore”. Questo è ciò che accade nel NHOA Ski Team: ognuno di noi ha il proprio gruppo ma in base alle necessità degli atleti si possono intercambiare allenatori o team, per diversificare il lavoro in pista.

Il valore aggiunto è che il messaggio tecnico che arriva è identico, perché tra gli allenatori c’è una totale condivisione, ma ancora più efficace se proveniente da una voce meno familiare (ma con la stessa divisa). Il confronto e la condivisione per noi allenatori sono altrettanto utili: oltre ad acquisire nuove nozioni, il tuo bagaglio tecnico si alleggerisce di alcune convinzioni che il confronto demolisce.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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