Quando una scuola sci compie 50 anni la festa non è soltanto dei maestri che la sostengono, in questo caso quelli di Piancavallo, ma dell’intero mondo della neve.
Questo perché sciare è una pratica sportiva che riempie gli occhi e lo spirito. Un’attività che si svolge in uno scenario mozzafiato creato dalla natura che si ammanta di bianco per far risaltare ancora di più la sua bellezza.
E quando ci sono uomini e donne che dedicano il loro lavoro per rendere ancora più felice il godimento di tale scenario, non c’è che stringergli la mano. Alle persona della scuola sci Piancavallo, almeno 50 volte!
Il perimetro disegnato dalle montagne del Friuli Venezia Giulia parte a ovest con le Dolomiti friulane (Patrimonio dell’UNESCO) si collega alla località di Piancavallo e abbracciando la Carnia, il Tarvisiano, il Friuli orientale giunge fino al mare di Trieste.
Molte località friulane hanno sviluppato perciò un’accoglienza turistica importante e moderna, ma in particolare, una è sempre stata all’avanguardia nel settore turistico invernale ed estivo: Piancavallo in provincia di Pordenone.
Fu sede di migrazioni fin dall’era preistorica con presenze di casere di pastori per la lavorazione del latte in costante scambio attraverso i sentieri che si collegavano a Pian Cansiglio e la Valcellina.
La stazione montana è situata sulle cime più alte del territorio della Pedemontana che raggiungono il vertice nei 2250mt. Del Cimon del Cavallo.
Nel 1975/76 è stata la prima stazione sciistica italiana a realizzare un sistema di innevamento programmato, fino agli anni ’90 è stata sede di gare di Coppa del Mondo femminile di sci alpino.
Atualmente ha ospitato e ospiterà tappe del Giro d’Italia.
In questa cornice naturale, oltre cinquant’anni fa, alcuni protagonisti dello sci nazionale hanno intuito la posizione strategica del comprensorio. E hanno pensato potesse essere sviluppato turisticamente come: «La montagna dietro casa».
Pio Boccolini, e Antonella Tellini, direttori della scuola sci Piancavallo
Mario Sartori di Borgoricco è stato il fondatore della stazione turistica coadiuvato immediatamente da Pino Rosenwirth e Umberto Merlo. Rosenwirth e Merlo nell’inverno del 1969 furono i fondatori della Scuola Sci con Rosenwirth per lunghi anni Presidente.
Affiancato da varie eccellenze quali Dino Pompanin (Olimpionico Cortina ’56), Helmut Schmaltz (Valanga Azzurra) e altri importanti personaggi dello sci.
Oggi la Scuola è diretta da Pio Boccolini e Antonella Tellini che continuano con lo stesso entusiasmo e professionalità la strada tracciata nella neve dai fondatori.
L’organico attualmente comprende circa 60 Maestri in costante ricambio generazionale anche per offrire il miglior insegnamento delle nuove tecniche nella discesa, fondo e snowboard.
Si organizzano lezioni private e collettive per tutti i gradi di preparazione fino all’agonismo. La località di Piancavallo offre molteplici possibilità di attività sportive e divertimento ai suoi ospiti.
Oltre allo sci si può anche praticare il pattinaggio su ghiaccio nel palazzetto «PalaPredieri» dedicato a un personaggio fondamentale nella storia della stazione.
Esistono anche luoghi e piste dedicati a utenze particolari come i bambini che possono divertirsi nel campo giochi “Parco neve” . Oppure nelle spericolate discese con il bob su rotaia.
L’attuale Presidente Massimo De Antoni e i Maestri invitano tutti a festeggiare i 50 anni di attività, nella giornata di Sabato 11 Gennaio 2020.
Una celebrazione che coinvolgerà tutta la stazione turistica con un programma di festa e giochi durante tutta la giornata. Nascerà un villaggio alla base della pista «Caprioli» con stand, gazebi, musica e animazione dedicato anche ai bambini.
Piancavallo vi aspetta per fare festa insieme.
www.scuolascipiancavallo.it