Uno sciatore di buon livello che ha scelto un total look Wedze, il marchio tecnico di Decathlon
Attrezzatura

Rinnovo attrezzatura, vince il prezzo o la qualità?

Quando si parla di sciatori di buon livello non si può allontanare il pensiero dalla tecnicità. Il che significa qualità nella scelta dei prodotti. Puoi andare a cercare ciò che ti serve nel negozio più caro del mondo o su una bancarella, ma il concetto non cambia: in questo caso la tecnologia batte il prezzo. Perché sai benissimo che un prodotto di scarsa fattura mina innanzitutto la tua sicurezza e limita le performance

Decathlon, il megastore dello sport più celebre in Europa, questo concetto lo sa bene. E quando ha deciso di produrre linee di prodotti private label ha messo sul tavolo questo principio base. Ok proporre un prezzo abbordabile per la fascia più ampia di utilizzatori, ma deve sempre esserci la garanzia di una qualità soddisfacente. Così è iniziata l’avventura Decathlon nel mondo dello sci con il marchio Wedze e dopo alcune stagioni di rodaggio, con infinite sessioni di test, l’obiettivo è stato raggiunto con un valido compromesso. Su tutta l’attrezzatura e l’abbigliamento da sci, l’azienda francese è riuscita a raggiungere un ottimo equilibrio tra qualità e prezzo.

Immaginiamo allora un ipotetico giro in uno degli store Decathlon, per conoscere questi prodotti. Siamo al Reparto sci, rappresentato dal marchio Wedze. In una collezione di una quindicina di modelli, spicca un modello da slalom: il Boost 980 ST,  La struttura è molto semplice e rinforzata con doppio strato di titanal. Non è uno sci da gara puro, anche per questo risulta molto facile da condurre su ogni terreno. L’ingresso curva regala ottime sensazioni. Non si può pretendere di realizzare il miglior tempo sulla 3-Tre perché non è stato concepito per i tracciati agonistici. Ma per chi ama curve strette, lo sci è molto equilibrato in uscita curva, pur avendo una reazione elastica limitata. Quindi in conclusione è uno sci che rende la “vita” più semplice e che non affatica.

In alto il Wedze 900 ST, sotto il Boost 900

Nell’offerta è presente anche il Boost 900 (disponibile anche nelle versioni 700 e 500) Tra i commenti dei nostri testatori leggiamo: “La sua leggerezza aiuta molto la rotazione del piede e permette di fare qualsiasi arco di curva. Decathlon realizza modelli dal prezzo contenuto, accessibili alla più ampia fascia d’utenza, per questo i Boost 900 non sono adatti per le curve particolarmente veloci degli sciatori più esperti. Con queste due proposte di sci appena descritte si va sul sicuro.

Lo scarpone Wedze 980 con flex 130

E si va sul sicuro anche nel settore scarponi con il Wedze Fit 980 Flex 130 (249,99 Euro). Si tratta di un 4 ganci dalla calzata abbastanza stretta (100) e un flex index di 130. Le leve hanno tre posizioni per personalizzare la fasciatura di gamba e piede, mentre lo strap assicura un buon fissaggio della parte alta del gambale. È una scarpa semplice ed essenziale con una scarpetta piuttosto sottile, quindi è consigliata una calza possibilmente adatta allo sci o comunque non troppo spessa.

Per quanto riguarda la nuova collezione underwear, c’è da dire che Decathlon ha rinnovato proprio tutto. Uno studio approfondito su questo tipo di abbigliamento, ormai diventato fondamentale per tutti gli sciatori, ha impegnato i tecnici del marchio francese nel creare una collezione dotata di un’ottima tecnologia.

L’underwear di Wedze espresso qui con il modello i-Soft

Da sinistra, tre esempi di underwear Wedze: il modello 900, il 900 Xwarm e il 500 i-Soft

Abbandoniamo l‘idea antica della maglia di lana e della calzamaglia. I punti focali dell’underwear moderno sono tre: termicità, comfort e lotta agli odori. L’i-Soft, con vestibilità differente uomo/donna, coniuga molto bene questi tre fattori. Si adatta sia alle basse sia alle alte temperature assicurando sempre un ottimo comfort grazie al tessuto “spazzolato” in poliammide. Diventa, di fatto, una seconda pelle, quindi molto aderente.

L’abbigliamento di certo non finisce qui. Entri nel reparto giacche a vento, pants e completi e ti si apre un mondo. Un grande lavoro è stato fatto sul design e sulle idee fashion. Lo stile rimane sobrio, ma mai banale e monotono. Il caldo è assicurato dalla piuma e dai manicotti, la patta paraneve, le zip impermeabili, il collo alto e il cappuccio regolabile. Particolari che consentono di isolare di più da freddo e umidità, per una sensazione di calore più importante.  Come la maglia termica 900 Wedze.

Ecco allora che da questa visita all’interno dello store Decathlon ne usciamo con una certezza: sappiamo che la tecnicità è assicurata e che il conto finale è molto più basso di quanto avevamo preventivato. Bello iniziare la stagione così!

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).