Attrezzatura

Lo sci nell’immaginario è libertà, futuro e coraggio

Il titolo “lo sci nell’immaginario è libertà, futuro e coraggio” si riferisce a una riflessione scaturita dal concorso  Challenge Ready to Back scaturita da un’intuizione di Energia Pura. L’azienda di abbigliamento tecnico aveva chiesto ai suoi ragazzi di esprimere lo sci bruscamente interrotto (come tutto) dal Covid-19. Quindi come interpretavano il #iorestoacasa, in un contesto sciistico. Ebbene, la fantasia ha raggiunto limiti impensabili, ma di questo ne avevamo già parlato.

Questo giochino ha ispirato Energia Pura per dare un timbro alla sua immagine e soprattutto al suo nuovo concetto di comunicazione. Che è un problema. Cosa comunica oggi un’azienda di sci? Il prodotto? Il campione? La tecnologia? Rischia di essere un po’ tutto fuori tema. E il messaggio può essere frainteso o interpretato male. Basta un attimo per finire all’inferno. Che fare dunque?

Nessun argomento arzigogolato o messaggio che la tattica psicologica ti suggerisce spesso di lanciare. Così ha prevalso un concetto molto semplice. Libertà. Soprattutto di pensare quale significato dare alla fotografia che vede come interprete una giovane atleta. Per la cronaca si chiama Alenah Taschler, 11 anni, sci club Gsiesertal. Da come salta probabile discesista! In questo contesto esprime tanti valori e se si vuole sentimenti.

Di sicuro spontaneità e freschezza. E questa sembra essere una buona strada per affrontare il difficile periodo che stiamo vivendo e quello prossimo a venire. Dunque uno sguardo di speranza al futuro. Con maggiore consapevolezza rispetto alla Natura.

Quella natura che ci regala tanta bellezza come un alba o un tramonto. Della neve che scende leggera, delle scie lasciate dagli sci. Oggi siamo pronti a un futuro di maggior rispetto per noi stessi e per l’ambiente, fuori dagli spazi costretti, con un balzo che ci allontani da questa prigionia del corpo ma non della mente, non del cuore… Riassumendo: Jump into the future.

Non sono solo parole buttate giù così, perché questo in realtà è il percorso tracciato da EP in tempi non sospetti. La nuova collezione si basa sull’ecologia e l’impatto ambientale. Ma questo ognuno se vuole lo scoprirà da solo. A noi piace battere solo le mani all’innocenza di una giovane atleta che forse, inconsapevolmente, ha voluto insegnarci qualcosa

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).